Per MAGNIFICHE VISIONI “L’uomo invisibile” di James Whale

Nuovo appuntamento di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, martedì 8 ottobre 2013, alle ore 20.30 e 22.00, nella Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del restauro del film L’uomo invisibile di James Whale. In replica mercoledì 9 alle ore 16.00. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

Sceneggiato con fedeltà al romanzo del 1897 di H.G. Wells, il film
comincia in cadenze da commedia e diventa gradatamente drammatico e
cupo: l’invisibile Griffin è uno dei primi insani malvagi della storia
del cinema, pur suscitando insieme paura e compassione. Fece una star di
Rains, esimio teatrante inglese dalla voce bellissima e inconfondibile,
esordiente sullo schermo in una parte che gli permette di mostrare il
volto soltanto alla fine, nell’immobilità della morte. Gli effetti
speciali di John P. Fulton, insuperati per molti anni, contribuiscono
molto alla riuscita del film. Molti i seguiti, tutti assai inferiori.
(da Il Morandini. Dizionario dei film).

“È un viaggio attraverso l’impossibile, una specie di ‘mistero
vestito’… Le gocce di pioggia rivelano il suo profilo facendo di lui
uno spettro dai colori del prisma, un fantasma preso in trappola
dall’arcobaleno. La nebbia nasconde la sua figura, la neve porta
l’impronta dei suoi passi”. (Georges Sadoul)

Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall’età d’oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues
degli anni ’60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più
importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione
originale con i sottotitoli in italiano e introdotti – quando se ne
presenterà l’occasione – da cineasti, critici o personalità del mondo
della cultura e del cinema.

James Whale
L’uomo invisibile (Invisible Man)
(Usa 1933, 71’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Lo scienziato inglese Jack Griffin, diventato invisibile per un siero
che si è iniettato, cerca di trovare un antidoto ma ci rinuncia quando
si rende conto che l’invisibilità ha i suoi vantaggi. Intanto, però, un
effetto collaterale del siero è la megalomania che lo spinge a
commettere furti e omicidi. Fedele al romanzo di H.G. Wells. Nel ’92
Carpenter ne fece uno splendido remake. Restauro realizzato da Universal Pictures.