Bill Viola l’11 dicembre ospite della GAM

La GAM ospiterà mercoledì 11 dicembre alle 18.30 Bill Viola, artista di fama internazionale che ha avuto un ruolo determinante nell’affermazione della time-based art.
All’incontro parteciperà anche Kira Perov, sua compagna e collaboratrice da oltre 30 anni. Insieme mostreranno al pubblico alcuni estratti della nuova opera The Encounter recentemente presentata a Londra. Bill Viola
è l’artista che più è stato capace di coniugare il linguaggio dei
nuovi media con le forme d’arte più tradizionali. In oltre 40 anni di
incessante attività Viola ha ampliato enormemente le potenzialità del
video sia da un punto di vista tecnologico, utilizzando nelle sue opere
tecniche di realizzazione innovative e all’avanguardia, sia in termini
di apprezzamento e di riconoscimento del suo linguaggio artistico da
parte del pubblico.

La GAM è orgogliosa di offrire al proprio pubblico l’opportunità di incontrare Bill Viola e Kira Perov e di presentare una delle loro ultime opere, The Encounter (2012), dalla serie “Mirage”. L’opera fa parte di un corpo di lavori “che
esplorano i diversi strati di realtà e illusione nel mondo fisico così
come le dimensioni ad esso interne ed esterne. L’attenzione è posta
sulla posizione che gli esseri umani occupano nell’ordine naturale, sia
sotto l’aspetto fisico che metafisico
” (Bill Viola).

The Encounter, collocata lungo il percorso espositivo della collezione permanente,
creerà un dialogo tra la ricerca personale di Viola e la tradizione
pittorica. Nella serie “Mirage” l’artista rinnova le trasparenze di
alcuni paesaggi rinascimentali insieme all’evanescenza della pittura ad
inchiostro orientale. Anche per questo The Encounter troverà spazio tra le opere della collezione dedicate al tema della Natura
e ai diversi sguardi che hanno permesso agli artisti, nei secoli, di
farne uno specchio del proprio animo e del proprio pensiero. The Encounter rievoca la mobile liquidità che fu di Chott el-Djerid (a Portrait in Light and Heat) del
1979, riconosciuto capolavoro della storia del video d’artista. Lo
spazio sconfinato di un deserto fatto d’aria e di calore ricorre
nuovamente in The Encounter ma questa volta è presente anche una sottile linea narrativa. Scrive Bill Viola: “Due
donne, in due fasi opposte delle proprie vite, stanno percorrendo
ciascuna il proprio viaggio. Nel momento in cui si incrociano durante
un breve incontro, i legami esistenziali si rafforzano e il mistero
della conoscenza viene trasmesso silenziosamente dalla più anziana alla
più giovane
”.

Le opere storiche di Bill Viola costituiscono uno degli assi portanti della Videoteca GAM,
che oggi è una tra le più importanti collezioni europee di film e
video d’artista. Si tratta di primi esempi, realizzati tra la fine
degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, di un linguaggio
video fattosi pienamente maturo, per capacità espressiva e intensità
estetica.

Bill Viola sarà in Italia per pochi e selezionatissimi appuntamenti: l’artista americano donerà infatti all’Associazione Amici degli Uffizi l’opera Self Portrait, Submerged, 2013, che andrà così ad arricchire la collezione degli autoritratti della Galleria degli Uffizi.

La conversazione con Bill Viola e Kira Perov avrà luogo nella Sala Conferenze della GAM (ingresso da Corso Galileo Ferraris 30).  The Encounter sarà visibile sino al 10 gennaio 2014 nel percorso dedicato al tema della Natura, collezioni permanenti 2 piano.