Proseguono le iniziative culturali organizzate dall’Unione Culturale Franco Antonicelli per il progetto Liberazioni del nuovo Polo del 900: giovedì 18 giugno, la Sala Conferenze del Museo Diffuso di Torino ospiterà il secondo di tre incontri organizzati sul tema Desiderio, sesso, liberazioni, “Non si nasce donna” (ingresso libero e gratuito).
Christine Delphy, femminista tra le fondatrici del Movimento di Liberazione delle Donne in Francia, è la protagonista del documentario di Sylvie e Florence Tissot “Je ne suis pas féministe, mais…“. In anteprima nazionale, il film racconta il percorso di vita, di lotta e di ricerca di un’attivista femminista e lesbica, sociologa, ricercatrice al CNRS, co-fondatrice delle riviste “Questions Féministes” e “Nouvelles Questions Féministes”.
Attraverso materiali d’archivio e conversazioni con la stessa Delphy, il film offre il ritratto sfaccettato di un’intellettuale che ha analizzato le dinamiche economiche e sociali con cui viene costruita e messa a profitto la “differenza sessuale” proponendo una definizione radicalmente antinaturalistica del concetto di genere. L’itinerario di Delphy attraversa le diverse lotte di liberazione che hanno caratterizzato la seconda parte del Novecento (la lotta per i diritti civili e contro il razzismo, il femminismo, il movimento omosessuale) e si apre verso le sfide del futuro, con attenzione particolare alle giovani donne di cultura musulmana che lottano per il riconoscimento di pieni diritti di cittadinanza.
Confronto a più voci a partire dal film con Sara Garbagnoli, Liliana Ellena, Silvia Nugara e la regista Florence Tissot. Proiezione in anteprima nazionale del film “Je ne suis pas féministe, mais…” di Sylvie e Florence Tissot.