Sabato 16 aprile 2016, ore 21, il regista Simone Isola presenterà al cineteatro Baretti il suo documentario “ALFREDO BINI – Ospite inatteso“, che sarà in replica anche domenica 17 aprile alle ore 18 e 21. Il film ha vinto il Nastro d’argento 2016 per il miglior documentario sul cinema.
Nella produzione cinematografica italiana il nome di Alfredo Bini occupa un posto non trascurabile, sebbene la sua attività più conosciuta e apprezzata sia circoscritta agli anni ’60. Bini inizia la propria attività proprio nel 1960, fondando la casa di produzione Arco Film e realizzando Il bell’Antonio di Mauro Bolognini, tratto dall’omonimo romanzo di Vitaliano Brancati. Sin da questo primo lavoro emerge la personalità ribelle del produttore, sordo persino ai richiami del Ministro dello Spettacolo Alberto Folchi che tenta di dissuaderlo dall’affrontare un argomento rischioso come quello dell’impotenza maschile. Ma il nome di Alfredo Bini è noto soprattutto per la lunga e intensa collaborazione con Pier Paolo Pasolini, che fa esordire nel 1960 con Accattone e del quale produce tutti i film sino a Edipo re del 1967. Bini difende le sue opera pubblicando nel 1969 un saggio dall’emblematico titolo “Appunti per chi ha il dovere civile, professionale e politico di difendere il cinema italiano”. La parabola umana e professionale di Bini segue le sorti del cinema italiano. Gli ultimi anni sono vissuti nella solitudine e nell’amarezza. Questa è la storia di uno dei nostri produttori più coraggiosi e liberi.
Evento organizzato da AIACE Torino e Istituto Luce, in collaborazione con CineTeatro Baretti.