Sarà il cinema Fratelli Marx (corso Belgio 53) a ospitare il prossimo martedì 17 maggio alle ore 20 la proiezione torinese di “Senza lasciare traccia” di Gianclaudio Cappai, interpretato da Michele Riondino, Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan ed Elena Radonicich.
Per l’occasione il regista incontrerà il pubblico. Introduce il critico cinematografico Alessio Galbiati.
Senza lasciare traccia racconta la storia di Bruno (Michele Riondino), un giovane uomo che ha cercato di dimenticare un passato di cui porta i segni sulla pelle e dentro di sè, nella malattia che lo consuma lentamente: di quel passato non ha mai parlato con nessuno, neanche con la sua compagna (Valentina Cervi). Fino a quando Bruno non ha l’occasione di tornare nel luogo dove tutto è cominciato: una fornace ormai abbandonata, diventata il rifugio di un uomo (Vitaliano Trevisan) e della figlia (Elena Radonicich). Nessuno dei due riconosce quell’intruso, né immagina le sue intenzioni. Per guarire, Bruno deve trovare un colpevole, guardare in faccia l’origine del suo male. Cercare tracce, cancellarle, per tentare di fermare l’intruso che è in lui.
“Tutti i personaggi di questa storia – spiega Gianclaudio Cappai – lottano per liberarsi da ciò che ha segnato per sempre la loro vita, per quanto abbiano cercato di dominarlo, nasconderlo o negarlo. Per questo sento l’anima di questa storia come un viaggio dentro la zona segreta che abita tutti noi, con cui si evita spesso di fare i conti, che si preferisce a volte non guardare pur sapendo che esiste”
Senza lasciare traccia è una produzione HiraFilm, con il contributo di Regione Lazio e Regione Lombardia, in associazione con Media Sponsor e Obiettivo Energia, con il sostegno di Lombardia Film Commission.