Torna a Torino, per il secondo anno consecutivo, Una tribù che Danza, un percorso di sensibilizzazione ai linguaggi plurali e trasversali che incrociano la danza, il video e i new media, a cura di Coorpi in collaborazione con AIACE Torino.
A partire dal mese di ottobre, nei cinema Centrale, Due Giardini, Fratelli Marx e cinema Classico, prima dei film in programmazione, saranno presentati alcuni fra i migliori video de La danza in 1 minuto, contest di video di danza, curato da COORPI, che promuove attraverso un racconto creativo cross-disciplinare (utilizzo del corpo, cinema, musica e nuove tecnologie), una riflessione sui significati della danza nel senso più ampio del termine.
I titoli in programma sono un’antologia del meglio della creatività della videodanza italiana approdata all’ultima edizione del contest, che quest’anno giunge alla sua VII edizione:
BOXED di GIANLUCA RICCERI (Catania)
LE STANZE DELLA FOLLIA di GIANPAOLO BIGOLI (Parma)
SAETTANTI BOUMMM di PIETRO FIRRINCIELI e CLAUDIA ROSSI VALLI (Colognola ai Colli)
1180 AND MORE di RICCARDO DE SIMONE (Bologna)
RADICI N.0 di ANTONELLA FITTIPALDI (Lauria)
CERCASI BALLERINI diANTONELLA SPINA (Cinisello Balsamo)
INGRESSO NON AUTORIZZATO di VINCENZO ZACCARDI (Castel di Sangro)
Una tribù che Danza è un’azione diCOORPI nell’ambito di R.I.Si.Co. – Rete interattiva per sistemi coreografici, un progetto triennale per la promozione della cultura della danza e la formazione del pubblico, sostenuto dal MiBACT e realizzato da: Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo (Milano), Coorpi (Torino), Perypezye Urbane (Milano).