Martedì 5 marzo alle ore 21, l’apertura del 18° gLocal Film Festival vedrà ospite in Sala Cabiria del Museo del Cinema – Massimo di Torino, una figura d’eccezione: STEFANIA ROCCA. Attrice torinese dalla carriera eclettica, che ha saputo offrire al cinema italiano personaggi ambigui o leali, manipolatori e materialisti con il minimo comune denominatore di donne fragili e complesse che rifiutano scorciatoie e luoghi comuni.
Stefania Rocca inaugurerà in qualità di madrina la 18° edizione del gLocal Film Festival, durante una serata che riporta in sala il film che le fece guadagnare la notorietà, uno dei rari prodotti di fantascienza realizzati nel nostro paese negli ultimi vent’anni: Nirvana (Italia, 1997, 111’) di Gabriele Salvatores, che a metà degli anni ’90 riscosse un grandissimo successo di pubblico con oltre 5 milioni di spettatori in due mesi e 15 miliardi di lire d’incasso.
Salvatores costruisce un futuro nemmeno troppo lontano – il 2005 -, in cui Jimi, programmatore di videogiochi per la multinazionale giapponese “Okosama Starr” interpretato da Christopher Lambert, scopre che un virus ha infettato la sua ultima creazione pronta al lancio sul mercato battezzata “Nirvana”. Solo, il protagonista del videogioco (Diego Abatantuono), capisce di non essere reale e chiede a Jimi di liberarlo cancellandolo per sempre. Jimi deciderà di aiutarlo e inizia così un viaggio per entrare nel sistema della multinazionale, accompagnato da Naima (interpretata da Stefania Rocca), esperta di computer che dopo avere subìto la cancellazione della memoria, ricorda solo l’ultimo anno di vita, ma che grazie a una sorta di porta usb può inserire nella sua testa ricordi artificiali.
Una trama labirintica come un videogame, per questo film cult tutto girato nell’area industriale dismessa dell’Alfa Romeo, nel quartiere Portello di Milano, in cui è stato ricreato un mondo psichedelico e dall’estetica cyberpunk, grazie anche alla creatività dell’illustratore e scenografo Victor Togliani che per Nirvana ha ideato l’auto di Solo costituita da televisori, ventole e computer, e la stazione di rifornimento.
Questi materiali di scena, donati da Togliani al Museo Nazionale del Cinema nel 2000, sono esposti al MAUTO Museo dell’Automobile di Torino che, in occasione del fine settimana del gLocal, organizzerà per il pubblico delle visite guidate a tematica cinema, a prezzo ridotto per tutti coloro che si presentano con biglietto della proiezione di Nirvana, di martedì 5 marzo.
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, la serata di apertura del gLocal Film Festival, sarà l’occasione per assegnare il Premio ‘Riserva Carlo Alberto’, riconoscimento a chi porta in alto il nome di Torino e del Piemonte nel panorama cinematografico, come fa Stefania Rocca da oltre 20 anni.