Giovedì 23 gennaio alle 20.30 al cinema Massimo Andrej A. Tarkovskij sarà ospite in sala per presentare il suo documentario che ricorda il genio di suo padre, Andrej Tarkovskij, regista i cui film sono considerati capolavori del cinema mondiale, che “ci ha lasciato otto pellicole e l’interesse e il desiderio sempre più crescenti di comprendere la sua l’opera“, spiegano dal Museo del Cinema.
Il film “Andrej Tarkovskij. Il cinema come preghiera” di Andrej A. Tarkovskij (I/RU/S 2019, 97’, v.o. sott.it.) racconta la vita e l’opera del regista lasciando la parola a lui stesso che condivide i suoi ricordi, il suo sguardo sull’arte, le riflessioni sul destino dell’artista e sul senso dell’esistenza umana. Grazie a rarissime registrazioni audio, lo spettatore può immergersi nel misterioso universo del suo immaginario cinematografico, comprendere e ripensare l’opera e il mondo interiore del Maestro. Il racconto è accompagnato da registrazioni inedite di poesie di Arsenij Tarkovskij, uno dei più grandi poeti russi del Novecento e padre del regista, lette dallo stesso autore. L’opera poetica di Arsenij ha sempre influenzato il cinema di Andrej, sottolineando il profondo legame culturale e spirituale tra padre e figlio.
Le immagini del film sono costituite da frammenti tratti dalle opere del regista, da rarissimi materiali foto/video d’epoca e dalle riprese effettuate sui luoghi della vita e dei set dei film di Tarkovskij in Russia, in Svezia e in Italia, patria adottiva dell’artista.
Prima del film incontro con Andrej A. Tarkovskij. Modera il filosofo Guido Brivio. Il film è distribuito da Lab 80 film.