L’estate cinematografica torinese 2020 si arricchisce grazie all’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) e alla Fondazione della Comunità di Mirafiori onlus che rinnovano la loro sinergia organizzando la nona edizione di CineComedy a Mirafiori che si terrà alla Casa nel Parco (Via Modesto Panetti 1, Torino) dal 30 luglio al 27 agosto con quattro proiezioni gratuite alle ore 21,30 in un contesto ideale come il Parco Colonnetti dove sarà garantito il distanziamento fisico.
CineComedy fa parte della più ampia programmazione di Estate a sud nell’ambito delle iniziative di Torino a Cielo Aperto. Ad aprire la rassegna giovedì 30 luglio sarà Domani è un altro giorno di Simone Spada, remake di una fortunata pellicola spagnola, un inno al sentimento dell’amicizia interpretato da due mattatori del cinema italiano come Marco Giallini e Valerio Mastandrea. Nel secondo appuntamento in programma il 13 agosto si celebrerà il doppio centenario che ricorre quest’anno omaggiando Federico Fellini e Alberto Sordi grazie alla versione restaurata dalla Cineteca di Bologna de Lo sceicco bianco.
Il 20 agosto sarà proiettato La canzone del mare di Tomm Moore, una storia delicatissima che mette al centro la famiglia partendo dalle tradizioni nordiche; il film, candidato agli Oscar del 2015 come miglior animazione, sarà l’occasione per ricordare Elio Mosso coordinatore del Centro di cultura per l’immagine e il cinema di animazione di via Millelire a cinque anni dalla sua prematura scomparsa. La donna elettrica chiuderà l’edizione 2020 il 27 agosto, un film che tratta con ironia e coraggio tematiche nodali per il nostro presente come la tutela dell’ambiente e le questioni di genere.
La rassegna CineComedy a Mirafiori attiva dal 2012 che nel corso degli anni ha visto la partecipazione di ospiti molto importanti come il regista ed ex direttore del TFF Paolo Virzì che ha passato parte della sua infanzia in Via Plava, Davide Ferrario che ha anche girato il cortometraggio Lighthouse per la 70a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Paola Randi che ha presentato Into Paradiso, Daniele Gaglianone con Dove bisogna stare, Lorenzo Garzella con Il Mundial dimenticato e molti altri giovani autori. Per maggiori info: http://www.casanelparco.it/estate-a-sud – info@fondazionemirafiori.it
IL PROGRAMMA
> Giovedì 30 luglio ore 21,30
Domani è un altro giorno di Simone Spada (Italia 2019, 100′)
Tommaso (Valerio Mastandrea) vive da tempo in Canada e insegna robotica. Giuliano (Marco Giallini) è rimasto a Roma e fa l’attore. Entrambi sono romani “dentro”, seppur con caratteri molto diversi: Giuliano estroverso e pirotecnico, Tommaso riservato e taciturno. Giuliano, l’attore vitalista, seduttore e innamorato della vita è condannato da una diagnosi terminale e, dopo un anno di lotta, ha deciso di non combattere più. Ai due amici di una vita rimane un solo compito, il più arduo, quasi impossibile: dirsi addio. E hanno solo il tempo di un lungo weekend, quattro giorni.
> Giovedì 13 agosto ore 21,30
Lo sceicco bianco di Federico Fellini (Italia 1952, 86′)
Due sposini in viaggio di nozze dalla provincia a Roma. L’apparizione sull’altalena del bianco sceicco, divo divino solo sulla carta dei fotoromanzi, poi le illusioni del mondo dello spettacolo e della capitale, tra cui la Cabiria di Giulietta Masina. C’è già tutto il mondo felliniano in questo primo film firmato unicamente dal regista riminese. “Per la sceneggiatura mi rifeci ai racconti che avevo scritto per il Marc’Aurelio in cui si riflettevano i miei pensieri sulla natura spietata delle storie d’amore, sull’amore giovanile che si confronta con la realtà dolceamara, sulla luna di miele che si irrancidisce, sulle delusioni dei primi tempi del matrimonio e sull’impossibilità di riuscire a conservare i romantici sogni iniziali.” Federico Fellini
> Giovedì 20 agosto ore 21,30
La canzone del mare di Tomm Moore (Irl, Dan, Lux, Bel, Fra 2014, 93′)
Conor è il guardiano di un faro che vive su un’isola del Mare del Nord insieme al figlio Ben, la moglie incinta Branagh e il cane Cù. Una sera Branagh sparisce nel nulla, presumibilmente morendo nel dare alla nascita la piccola Saorsie. Sei anni più tardi, la vita al faro non procede bene. Conor è un uomo triste, Saorsie è muta e Ben poco sopporta la sorella perché la ritiene colpevole della morte della madre. La sera del suo compleanno, la piccola Saorsie scopre che la mamma le aveva lasciato in eredità un mantello bianco, che il padre ha nascosto a chiave sul fondo di un armadio. Appena indossato il mantello, Saorsie sente un potente richiamo che viene dal mare, va verso la scogliera e si unisce a un gruppo di balene. Si scopre così che la bambina è una selkie, una creatura magica che vive nel mare come foca e sulla terra come umana, e che ha un importante destino: aiutare gli esseri magici a liberarsi del dominio della crudele strega Macha.
> Giovedì 27 agosto ore 21,30
La donna elettrica di Benedikt Erlingsson (Islanda 2018, 101′)
Presentato al Festival di Cannes La donna elettrica è una commedia travolgente e fuori dagli schemi, capace di unire emozione, impegno e divertimento. La protagonista, Halla, sembra una donna come le altre, ma dietro la routine di ogni giorno nasconde una vita segreta: armata di tutto punto compie spericolate azioni di sabotaggio contro le multinazionali che stanno devastando la sua terra, la splendida Islanda. Quando però una sua vecchia richiesta d’adozione va a buon fine e una bambina si affaccia a sorpresa nella sua vita, Halla dovrà affrontare la sua sfida più grande…