Sette film al cinema Massimo a giugno per l’edizione 2021 del Rendez-vous con il cinema francese, a Torino dall’11 al 16 giugno.
“Rendez-vous – spiega la direttrice artistica Vanessa Tonnini – festeggia l’XI edizione con un cinema istintivo, che si fa inchiesta controcorrente sull’esistenza, non disdegnando la miscellanea di generi e toni, il chiaroscuro dei conflitti e dei risarcimenti, seguendo i personaggi che vagano, ma ben consapevoli della direzione dei loro desideri, in piena trasformazione. Se è vero che la memoria ha un futuro, una decisa, forse involontaria, aspirazione alla rinascita percorre le storie di questa edizione, con un cinema che già si pensa post-pandemico, indicando strade, incontri possibili, rispolverando quei valori, prima di tutti la relazione con l’altro, come strumento per orientarsi in un inedito presente. A parlare sono figure di antieroi che eroi lo diventano nel terzo atto, come a dire che non c’è mai un fuori tempo massimo. Nella programmazione scopriamo voci nuove, perlopiù di cineaste, accanto agli autori più noti, con una ricognizione di opere, pluripremiate, che vengono direttamente dalla Selezione di Cannes 2020, da Venezia 77, alcune delle quali sono presentate in anteprima internazionale, ancora non uscite in terra francese“.
Film d’apertura sarà, in un’edizione consacrata al cinema delle donne, ANTOINETTE DANS LES CÉVENNES di Caroline Vignal (venerdì 11 alle 21, mercoledì 16 alle 16), la commedia neo-western femminista – selezionata al Festival di Cannes 2020 – che ha entusiasmato il pubblico e la critica francese e ha coronato la protagonista con Laure Calamy, conosciuta in Italia per il suo ruolo di Noémie nella serie Chiami il mio agente! – con il César 2021.
Al centro di questo racconto di emancipazione, brillante e solare, che strizza l’occhio alle commedie di Éric Rohmer, l’imprevedibile viaggio sul cammino di Stevenson della buffa Antoinette alle prese con il suo mal d’amore. Una volta arrivata nella cornice dei magnifici paesaggi montuosi del Midi, la donna non troverà traccia del suo amante, ma si ritroverà a tu per tu con Patrick, un asino recalcitrante che l’accompagnerà in un viaggio molto singolare.
Sul fronte commedie, direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia 77, il regista Quentin Dupieux è l’autore di MANDIBULES – DUE UOMINI E UNA MOSCA (domenica 13 alle 16). Conosciuto con lo pseudonimo di Mr. Oizo per la sua attività di produttore e DJ e per film surreali come Rubber, Wrong e Le Daim, Dupieux ci regala ancora un film esilarante, al limite dell’assurdo, un racconto spumeggiante e liberatorio sull’amicizia, dove la leggerezza è un modo per sopravvivere, nonostante tutto.
La storia segue le vicende di due amici squattrinati: Jean-Gab e Manu, due scemi (e più scemi), partiti in missione per conto di un misterioso cliente: devono consegnare una valigetta in cambio di cinquecento euro. Nel rubare una vecchia auto per il viaggio, trovano nel cofano una mosca gigante. Decidono di addestrarla al furto, con il sogno di diventare ricchi. Lungo la strada si imbatteranno in una serie di avventure tragicomiche sullo sfondo di un’estate in una Costa Azzurra che somiglia alla California. Solo la stravagante Agnès (Adèle Exarchopoulos) si accorgerà del loro segreto. Dupieux regala all’attrice un inedito e riuscitissimo ruolo comico. Il film sarà nelle sale dal 17 giugno, distribuito da I Wonder Pictures.
Martedì 15 alle 20.30 sarà ospite del cinema Massimo l’attore Yahya Mahayni, protagonista del film candidato all’Oscar come miglior film internazionale “L’Homme qui a vendu sa peau” (Francia 2020, 90’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Kaouther Ben Hania, interpretato anche da Monica Bellucci.
Sam Ali, un giovane siriano sensibile e impulsivo, arriva in Europa dopo essere fuggito dal Libano e dalla guerra. Per poter viaggiare accetta di farsi tatuare la schiena da un artista contemporaneo di grande fascino, trasformando il suo corpo in una prestigiosa opera d’arte. Questa decisione, però, gli sarà costata la libertà.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Antoinette dans le Cévennes (Francia 2020, 97’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Caroline Vignal
Ven 11, h. 21.00/Mer 16, h. 16.00
Passion simple (Francia 2020, 96’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Danielle Arbid
Sab 12, h. 16.00
Mandibules (Francia 2020, 77’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Quentin Dupieux
Dom 13, h. 16.00
Garçon chiffon (Francia 2020, 108’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Nicolas Maury
Dom 13, h. 18.30/Mer 16, h. 18.30
J’ai aimé vivre là (Francia 2020, 89’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Régis Sauder
Dom 13, h. 21.00/Mar 15, h. 18.30
Médecin de nuit (Francia 2020, 82’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Elie Wajeman
Mar 15, h. 16.00/Mer 16, h. 21.00
L’Homme qui a vendu sa peau (Francia 2020, 90’, DCP, col., v.o. sott. it.) di Kaouther Ben Hania
Mar 15, h. 20.30 – Il film sarà introdotto dall’attore Yahya Mahayni