Job Film Days, il programma di venerdì 24 settembre

Il terzo giorno di festival propone la masterclass con Lech Kowalski. Il regista, autore di film come D.O.A.Story of a JunkieDrill Baby Drill Blow It to Bits, sarà nella Sala 2 del Cinema Massimo, alle ore 18.30, per incontrare il pubblico torinese. L’evento, moderato da Giuseppe Gariazzo, è gratuito su prenotazione (all’indirizzo email programmazione@museocinema.it).

Alle 21, in Sala 1, arriverà poi Stéphane Brizé per il suo Un autre monde (Francia, 2021), prima proiezione pubblica dell’opera dopo la Mostra del Cinema di Venezia. Il regista francese sarà in sala e risponderà alle domande del pubblico durante un Q&A guidato da Grazia Paganelli (Museo Nazionale del Cinema).

Gli altri appuntamenti

Alle ore 10, intanto, il Teatro Juvarra ospiterà l’evento speciale Migrare in campagna, in collaborazione con Opera Torinese del Murialdo, EduCare e Itc-Ilo Torino. In programma i corti Dignità in campo di Itc-Itlo (Italia, 2020, anteprima nazionale), Se volete i peperoni a due euro di Massimiliano Manzo (Italia, 2019) e Sottosuolo di Antonio Abbate (Italia, 2020).

Seguirà la presentazione del libro Lo sfruttamento nel piatto di Antonello Mangano (Laterza). Lo scrittore guiderà poi un dibattito con Massimiliano Leone (Itc-Ilo Torino), Don Danilo Magni (Opera Torinese del Murialdo-EduCare) e Denis Vayr (Flai Cgil Piemonte).

Alle 15.30, il Cinema Massimo, in Sala 2, ospita l’evento Conquistare i diritti in collaborazione con Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino, Magistratura Democratica, Cgil, Cisl e Uil. Sarà proiettato il film Made in Bangladesh di Rubaiyat Hossain (Francia/Bangladesh/Danimarca, 2019), presentato da Giuseppe Gariazzo.

All’incontro successivo, moderato da Massimiliano Quirico (Sicurezza e Lavoro), interverranno Mia Caielli (Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Giurisprudenza), Gianni Cortese (Uil Torino e Piemonte) e Rita Sanlorenzo (Magistratura Democratica). Per partecipare occorre prenotare (scrivendo all’indirizzo email: info@jobfilmdays.org).

Alla stessa ora, in Sala 3, sarà il momento del Concorso corti: Job for the Future (JFD – Camera di Commercio di Torino).

In programma Dipende tutto da te di Daniele Ceccarin (Italia, 2021), Liana Bortolon. Alla scoperta dell’arte di Francesca Giuffrida (Italia, 2021), Office di Marine Pichon (Francia, 2021), Non esattamente Ken Loach di Stefano Moscone (Italia, 2021), J’embauche di Anaïs Peleyrol (Francia, 2021), 59.1. Il mestiere del documentarista di Sandro Bozzolo (Italia, 2021), Le ore piccole di Adriano Losacco (Italia, 2020) e Smart You di Fabian Mosele (Italia, 2021). Presenta Valentina D’Amelio (Job Film Days).

Alle 18.30, in Sala 3, spazio al Concorso doc: Lavoro 2021 (JFD – INAIL Piemonte). Saranno proiettati due film: Golden Fish, African Fish di Moussa Diop e Thomas Grand (Senegal, 2019) e Giotto – Il Novecento proletario di Giordano Bruschi di Ugo Roffi (Italia, 2020). Lo stesso regista, insieme al protagonista del film, Giordano Bruschi, parteciperà al Q&A successivo con Chiara Borroni, che presenterà le proiezioni.

Chiuderà la giornata, alle ore 21 in Sala 2, Planta permanente di Ezequeil Raduzky (Argentina/Uruguay, 2019), opera proiettata in prima nazionale nell’ambito della sezione Cinema latino-americano. A presentare sarà Alfredo Villavicencio Ríos, docente di diritto del lavoro alla Pontificia Universidad Católica del Perú. Seguirà l’incontro con Rodrigo Diaz, direttore del Festival del Cinema Latino Americano di Trieste).