Si chiama “MYR: Visioni ucraine” l’evento in programma al cinema teatro Maffei mercoledì 6 aprile dalle 17 alle 22, una serata di cinema ucraino e testimonianze dal confine a cura di Cinema Teatro Maffei e Polski Kot.
Mercoledì 6 aprile è in programma una serata di solidarietá per le vittime del conflitto in Ucraina, con proiezione di film per ripercorrere la storia recente del Paese e dibattito sulla situazione attuale. Al termine delle proiezioni intervengono Eleonora Trivigno (corrispondente dall’Ucraina), i volontari de Il Pulmino Verde, Benedetta Pisani (reporter freelance) e Ártur Fasonov (Polski Kot). MYR è una parola ucraina che significa “pace”. Questa è una delle varie parole che la lingua ucraina ha in comune con quella russa: infatti, anche in russo pace si dice “mir”. In russo, poi, questa parola vuol dire anche “mondo”. Vanno così da sé le ragioni della scelta di questo nome.
PROGRAMMA
17,00 REFLECTION di Valentyn Vasjanovyc (2021, 125’)
Partito volontario per la guerra nel Donbass, il chirurgo di Kiev Serhiy finisce per errore nelle mani delle forze militari russe e viene fatto prigioniero. Tenuto in vita per le sue competenze mediche, l’uomo assiste impotente a scene di tortura e violenza inaudita, aiutando i suoi carcerieri a smaltire i cadaveri degli altri prigionieri torturati. Fra questi anche Andriy, nuovo compagno dell’ex moglie, molto amato anche da sua figlia, ragazzina innocente e ingenua. Tornato a Kiev, Serhiy sceglie di stare al fianco della figlia e di aiutarla ad accettare l’idea della morte di Andriy. Introduzione alla proiezione di Carlo Griseri.
20,00 BIANCO MAIDAN di Loredana Pianta (2014, 51′). Alla presenza della regista. Una donna reporter dietro la telecamera dialoga con altre donne, piccole grandi eroine della rivoluzione di Maidan. Il racconto di ognuna di loro illumina alcuni angoli di quella piazza dell’Indipendenza a Kiev, che ha scritto una pagina storica per l’Ucraina e per l’Europa. Tra gli incontri c’è quello con le componenti dell’unica centuria tutta al femminile dell’Autodifesa di Maidan; quello con l’infermiera che consegnò ai social network il suo addio al mondo, dopo essere stata colpita da un cecchino. Introduzione della regista Loredana Pianta; al termine della proiezione interviene Eleonora Trivigno, corrispondente dall’Ucraina, che ha lavorato alla realizzazione del documentario, condurrà un dibattito aperto al pubblico sulla situazione attuale.
21,00 TESTIMONIANZE DAL CONFINE: incontro con Il Pulmino Verde, Benedetta Pisani (reporter freelance) e Ártur Fasonov (Polski Kot) che racconteranno le loro recenti esperienze lungo i confini dell’Ucraina. Durante la serata la libreria Trebisonda allestirà un bookshop di pubblicazioni dedicate alla storia recente dell’Ucraina. Il Pulmino Verde è una ONLUS nata ad agosto 2016 a Torino con l’obiettivo di sensibilizzare il panorama cittadino in materia di migrazione, attraverso azioni di monitoraggio e di soccorso sui luoghi di frontiera, progetti educativi e attività divulgative. I volontari di Pulmino Verde porteranno a Maffei la loro testimonianza dal viaggio che hanno intrapreso a metà marzo sul confine tra Polonia e Ucraina, dove hanno consegnato donazioni raccolte a Torino e fornito supporto alle associazioni operative sul campo.
Ingresso a offerta libera . Riservato a sociə ARCI