1972: al cinema Massimo l’ANCR racconta un anno di cinema italiano

Torna la consueta rassegna annuale dedicata al cinema italiano anno per anno, ideata dall’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza con la collaborazione del Museo nazionale del cinema di Torino

Con il 1972 siamo alla trentottesima rassegna del cinema italiano anno per anno, un canonico appuntamento ideato dall’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.

Quest’anno ritroviamo tre grandi autori del nostro cinema: Federico Fellini con Roma apre un piccolo capitolo di “cinema dei ricordi” che proseguirà l’anno successivo con Amarcord;  Pier Paolo Pasolini con I racconti di Canterbury,  episodio centrale nella cosiddetta “trilogia della vita” conquisterà l’Orso d’oro al Festival di Berlino; Luchino Visconti con Ludwig completa e chiude la cosiddetta “ trilogia tedesca”.

Nel programma fanno da cornice a questa triade alcuni film di particolare interesse: il discusso e tormentato dalla censura Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, diventato poi un cult del cinema erotico; La prima notte di quiete di Valerio Zurlini con la sua atmosfera torbida e decadente che anticipa tante narrazioni dedicate alla provincia italiana; la rivisitazione di una pagina feroce della spedizione dei Mille in Bronte di Florestano Vancini, tratto da una novella poco nota di Giovanni Verga; l’amara comicità di Lo scopone scientifico di Luigi Comencini; e infine, Sbatti il mostro in prima pagina di Marco Bellocchio, un film che sia pur velatamente si rifà all’attualità del processo Valpreda che inizia tra accese contestazioni e polemiche proprio nel febbraio del 1972.

Alla rassegna si affianca l’uscita del Catalogo 1972, uno strumento prezioso per rileggere la critica cinematografica e la ricezione spettatoriale dell’epoca con gli occhi di oggi.

IL CINEMA ITALIANO ANNO PER ANNO: 1972 si svolge da domenica 11 dicembre a mercoledì 21 dicembre. Domenica 11 dicembre alle ore 20:00 si inaugura la rassegna con Ultimo tango a Parigi (Bernardo Bertolucci, 132′) introdotto da Franco Prono, Paola Olivetti e Matteo Pollone.

Tutte le proiezioni dei film si terranno al Cinema Massimo (via Verdi 18).

Programma completo

 

DOM 11, h. 20:00

Bernardo Bertolucci

Ultimo tango a Parigi

(Italia/Francia, 132′)

Paul, un uomo di mezza età rimasto vedovo a causa del suicidio della moglie, incontra la giovane Jeanne a Parigi, in un appartamento che entrambi vorrebbero affittare. I due intraprendono una relazione passionale che intreccia Eros e Thanatos. Film conturbante, allegorico e morboso, fece scandalo all’epoca e continua a suscitare dibattiti.

 

LUN 12, h. 15:45

Florestano Vancini

Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato

(Italia/Jugoslavia, 126′)

La rivolta dei contadini di Bronte, villaggio agricolo sulle falde dell’Etna, in seguito alla liberazione della Sicilia (1860) e la conseguente repressione per mano dei garibaldini di Nino Bixio. Una delle tante pagine scomode della complessa storia italiana.

 

LUN 12, h. 18:15

Luigi Comencini

Lo scopone scientifico

(Italia, 116′)

Un’anziana miliardaria americana (Davis) si presenta una volta all’anno nella sua lussuosa villa situata sopra una delle tante borgate che costellano la capitale, per giocare a carte con lo stracciarolo Peppino (Sordi) e la moglie Antonia (Mangano). La partita a Scopone si trasformerà in una grande gag mortifera.

 

MAR 13, h. 16:00

Valerio Zurlini

La prima notte di quiete

(Italia/Francia, 132′)

Daniele Dominici è un professore di italiano assunto per quattro mesi di supplenza in un liceo di Rimini. La letteratura non è l’unica delle sue passioni: alcol e gioco d’azzardo caratterizzano le sue nottate. Ma è soprattutto l’infatuazione per una sua studentessa, la quale però si divide tra il professore e un suo spasimante coetaneo, a portare il professore verso un tragico finale in un’atmosfera sospesa tra la nebbia e il grigiore dell’inverno.

 

MAR 13, h. 18:30

Marco Bellocchio

Sbatti il mostro in prima pagina

(Italia/Francia, 83′)

Nella Milano degli anni di piombo, il brutale omicidio di una ragazza viene sfruttato da GIancarlo Bizanti, caporedattore di un giornale di destra,  interpretato da Gian Maria Volonté, per influenzare l’esito delle imminenti  elezioni. I sospetti vengono indirizzati verso un militante della sinistra extraparlamentare, ma un giovane giornalista scrupoloso scopre la verità, minacciando così il piano di Bizanti.

 

 

MER 14, h. 16:00

Pier Paolo Pasolini

I racconti di Canterbury

(Italia/Francia, 110′)

Secondo film della Trilogia della vita di Pasolini. Trasposizione cinematografica di alcune delle novelle dell’omonimo poema di Chaucer. Orso d’oro al Festival di Berlino 1972.

 

MER 14, h. 18:15

Federico Fellini

Roma

(Italia/Francia, 120′)

Successione fluida di episodi sconnessi che ritraggono la Roma vissuta, sognata e immaginata dal genio di Fellini, il quale scandaglia la stratificazione socio-culturale della capitale dando vita a un repertorio di figure e atmosfere archetipiche, e intreccia i suoi ricordi di infanzia con la città del presente.

 

MAR 20, h. 16:00

Bernardo Bertolucci

Ultimo tango a Parigi

(Italia/Francia, 132′)

Paul, un uomo di mezza età rimasto vedovo a causa del suicidio della moglie, incontra la giovane Jeanne a Parigi, in un appartamento che entrambi vorrebbero affittare. I due intraprendono una relazione passionale che intreccia Eros e Thanatos. Film conturbante, allegorico e morboso, fece scandalo all’epoca e continua a suscitare dibattiti.

 

MER 21, h. 16:00

Luchino Visconti

Ludwig

(Italia/Francia/Germania occidentale/Monaco, 238′)

Storia del controverso re di Baviera Ludwig II von Wittelsbach (1845-1886), mecenate di Richard Wagner e committente di alcuni dei più fastosi castelli fiabeschi della Germania meridionale.

Suggello del decadentismo viscontiano dal sapore autobiografico.