Seeyousound 9, la sezione 7 Inch

Libertà. Passione. Coraggio. Evasione. Follia? Ribellione. Quante emozioni può raccontare la musica? E in quanti modi il cinema può mostrarle?
Cinema e musica sono due dei più potenti mezzi di espressione dell’età contemporanea. Sono lo strumento che ci permette di alzare la voce senza urlare, di dire “Ehi, ci sono anche io, e ho urgente bisogno di condividere ciò che ho dentro, ciò che penso”. E il cortometraggio è uno dei mezzi migliori per farlo. Ecco che questi piccoli film diventano punti luminosi di una costellazione capace di indicarci a che punto siamo, cosa ci sta accadendo intorno. Così First Work, Then Play ci parla delle pressioni sociali a cui è sottoposta un’artista del nuovo millennio, mentre per la protagonista di Lori. Melancholy of My Mother’s Lullabies le pressioni sono ancora quelle di una cultura che vuole la donna sposata in giovanissima età. Il ballerino di Shells, invece, si sente intrappolato tra le quattro mura di un ospizio.
A volte sembra impossibile svincolarsi da tutte queste prigioni, come nel caso della protagonista di Ecce che non riesce a evadere dalla propria routine. Altre volte la soluzione sembra essere rifugiarsi nostalgicamente nelle memorie felici del passato perdendosi in esse (The Record), o lasciandosi da esse ossessionare fino a perdere totalmente il contatto con la realtà (Don’t Go Where I Can’t Find You). Eppure, basterebbe così poco per essere liberi. Seguire l’istinto e ballare anche quando tutti ti dicono di stare fermo (The Day the Rhythm Went Away). Staccarsi dal flusso e scegliere di vivere con il proprio ritmo (Turning Man – 81 RPM). Creare una musica nuova e un palco su cui poter essere protagonisti (Dream Diver). Rinunciare a un porto sicuro, per inseguire un sogno ed essere, finalmente, se stesse (Butch Up!).
Non che i sogni siano sempre realizzabili, o siano – quando li si incontra – esattamente come li immaginavamo, come impara la band di bambini nepalesi The Silent Echo. Ma con qualche aggiustamento di suono e immagine (The Delay) e un po’ di sana ironia pop (Once You Pop) la realtà stessa può diventare un bel posto in cui evadere.
Sara Bianchi e Piero Di Bucchianico, curatrice e curatore – con la collaborazione di Chiara Rosaia

..:: I FILM

CONCORSO

FIRST WORK, THEN PLAY (Germania, 2022, 20’) di Brenda Lien | ANTEPRIMA ITALIANA
Sabato 25 febbraio ore 15.30, mercoledì 1 marzo ore 20.00

TURNING MAN (Germania, 2021, 14’05’’) di Robin Trouillet | ANTEPRIMA ITALIANA
Sabato 25 febbraio ore 15.45, mercoledì 1 marzo ore 20.00

DREAM DIVER (Danimarca, 2022, 8’) di Jonas Bang | ANTEPRIMA ITALIANA
Sabato 25 febbraio ore 20.15, martedì 28 febbraio ore 20.00

ECCE (Italia, 2022, 7’15’’) di Margherita Premuroso
Sabato 25 febbraio ore 20.15, mercoledì 1 marzo ore 20.00

SHELLS (Repubblica Ceca, 2022 , 9’) di Marie-Magdalena Kochová | ANTEPRIMA ITALIANA
Domenica 26 febbraio ore 15.00, martedì 28 febbraio ore 20.00

BUTCH UP! (Corea, 2022, 11’53’’) di Yu-Jin LEE | ANTEPRIMA ITALIANA
Lunedì 27 febbraio ore 15.45, martedì 28 febbraio ore 20.00

LORI – MELANCHOLY OF MY MOTHER’S LULLABIES (Nepal, 2022, 14’) di Abinash Bikram Shah | ANTEPRIMA ITALIANA
Lunedì 27 febbraio ore 16.00, mercoledì 1 marzo ore 20.00

THE DELAY (Italia, 2022, 16’) di Mattia Napoli
Lunedì 27 febbraio ore 20.00, martedì 28 febbraio ore 15.45

THE DAY THE RHYTHM WENT AWAY (Singapore, 2021, 9’27’’) di Chai Hong Cheng | ANTEPRIMA ITALIANA
Martedì 28 febbraio ore 20.00, mercoledì 1 marzo ore 15.30

THE SILENT ECHO (India, Bangladesh, Nepal, France, 2021, 16’) di Suman Sen | ANTEPRIMA ITALIANA
Lunedì 27 febbraio ore 20.00, mercoledì 1 marzo ore 15.45

THE RECORD (Svizzera, 2022, 8’) di Jonathan Laskar
Lunedì 27 febbraio ore 20.00, mercoledì 1 marzo ore 18.00

ONCE YOU POP (Spagna, 2021, 16’33’’) di Kevin Castellano, Edu Hirshfeld | ANTEPRIMA ITALIANA
Lunedì 27 febbraio ore 20.00, giovedì 2 marzo ore 16.00

DON’T GO WHERE I CAN’T FIND YOU (Irlanda, 2021, 19’59’’) di Rioghnach Ní Ghrioghair | ANTEPRIMA ITALIANA
Martedì 28 febbraio ore 20.00

Fuori concorso – 7INCH EXPERIMENTA
DAYMARE (Francia, 2021, 16’46’’) di Valérian Wetzel
EPIDEMIA (Estonia, 2021, 7’) di Kristjan Holm | ANTEPRIMA ITALIANA
FANTASMA (Italia, 2022, 0’45’’) di Donato Sansone
POUM POUM! (Germania, 2021, 5’30’’) di Damien Tran | ANTEPRIMA ITALIANA
SENSEMAYÁ (Messico, 2021, 7’) di Colectivo Los Ingràvidos | ANTEPRIMA ITALIANA
THE SPIRAL (Argentina, 2022, 20’) di Maria Silvia Esteve | ANTEPRIMA ITALIANA
Venerdì 24 ore 18.00, Cinema Teatro Maffei (via Principe Tommaso 5) – ingresso gratuito, alla presenza di Donato Sansone