Dal 14 settembre al via il Festival 8 Ambiente 2023

Dopo sei anni di esperienza fatta con le rassegne di film dedicati all’ambiente, in collaborazione con la Casa del Quartiere Barrito, da quest’anno l’associazione Triciclo ha deciso di diffondere la nostra sua anche in altri locali della Circoscrizione 8 di Torino: nasce il Festival 8 Ambiente, che si inserisce all’interno dei progetti di animazione territoriale volti alla valorizzazione del territorio attraverso proposte culturali organizzate dalle due case del quartiere coinvolte (CdQ Barrito di via Tepice e CdQ San Salvario di via Morgari), dal Polo culturale Lombroso 16 e dalla nostra sede operativa in via Nizza 355 ospite della Parrocchia Assunzione. Il progetto si avvarrà anche della collaborazione della APS Pro Natura Torino e dell’erogazione di servizi gratuiti del CSV Vol.To di Torino che non graveranno di conseguenza sul budget della manifestazione.

La rassegna comprende cinque appuntamenti dal 14 settembre al 2 novembre 2023 e consiste in una offerta culturale orientata a diffondere una proposta di cambiamento dello stile di vita di ognuno verso traguardi di crescente sostenibilità delle proprie scelte e azioni. A questo scopo, al termine di ogni proiezione, i volontari dell’associazione condurranno un dibattito di approfondimento e discussione dei temi trattati dai documentari, anche con la presenza, quando possibile, dei registi o di esperti.

Tutti i film, sottotitolati in italiano quando in lingua straniera, saranno a partecipazione gratuita e libera fino a esaurimento dei posti. È raccomandata la prenotazione compilando il modulo dedicato (un modulo per persona e per film) in modo da avere il posto garantito. Le proiezioni si svolgeranno tutte di giovedì sera alle 20:45 secondo il calendario pubblicato più sotto nel programma di Festival 8 Ambiente.

Il filo conduttore della manifestazione parte, con il film “Seme del futuro” di Francesca Frigo, dalla necessità di salvaguardare boschi e foreste dal degrado e dalla distruzione per la conserva-zione della stessa specie umana, riagganciandosi in questo modo al tema della nostra manifesta-zione CineBarrito Ambiente + Crisi climatica: Alberi e foreste organizzata l’anno scorso e intera-mente dedicata al mondo degli alberi, boschi e foreste. Prosegue con l’analisi di altri aspetti della vita umana sul pianeta: i problemi dei danni provocati dalle multinazionali alimentari con il film “Empire de l’or rouge” di Jean-Baptiste Malet e Xavier Deleu, il dramma dell’inquinamento dei nostri territori provocato dalla gestione degli scarti delle produzioni industriali che continuano a provocare terribili danni anche a impianti dismessi, film “Io non faccio finta di niente” di Rosy Battaglia. Passa poi al dramma della mancanza d’acqua in vaste parti del Sud del mondo, che sta iniziando a preoccupare anche il nostro paese e la nostra regione, con il film “Marcher sul l’eau” di Aïssa Maïga e termina con le problematiche della vita negli ambienti urbani delle grandi città con il film “Nel ventre di Milano” di Adamo Mastrangelo e Alfredo Comito. Il film fa riflettere sul modello di sviluppo della città di Milano e sui suoi limiti.

Programma