Si inaugura venerdì 13 ottobre, al Cinema Ambrosio di Torino, Contemporanea International Film Festival, festival di cinema e arti visive dedicato agli sguardi delle donne.
Ospite della serata d’apertura è una giovane promessa del cinema d’autore italiano: Blu Yoshimi, classe 1997. Sul set da quando era poco più che una bambina, l’attrice ha debuttato all’età di 10 anni nel film “Caos calmo” di Antonello Grimaldi, dove interpretava la figlia di Nanni Moretti. A quindici anni di distanza, è tornata a recitare con Moretti nel suo ultimo film “Il sol dell’avvenire”, presentato all’ultimo Festival di Cannes. Tra le parentesi morettiane, ha portato avanti un percorso caratterizzato da una maturità artistica che sembra smentire la sua giovane età. Passando con naturalezza dalla commedia fino al thriller, è stata protagonista di film apprezzati dalla critica come “Piuma” di Roan Johnson, in concorso alla 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e “Likemeback” di Leonardo Guerra Seràgnoli, in concorso al Festival di Locarno. Nel 2020 è tornata a recitare con Seràgnoli ne “Gli Indifferenti”, adattamento dell’omonimo romanzo di Alberto Moravia con Valeria Bruni Tedeschi, Edoardo Pesce e Giovanna Mezzogiorno. Parallelamente, ha studiato al DAMS di Roma, dove ha portato avanti una ricerca molto vicina ai temi che hanno ispirato la nascita di Contemporanea International Film Festival a Torino. Si è recentemente laureata con una tesi che esplora gli esordi femminili nel cinema italiano contemporaneo, tra cui proprio “Maternal” di Maura Delpero, tra le ospiti della scorsa edizione del festival.
Dopo il successo della prima edizione dedicata a Monica Vitti, quest’anno il Festival renderà omaggio a un’altra grande icona della storia del cinema italiano: Silvana Mangano. Musa ispiratrice di Visconti e Pasolini, amata da De Sica, Monicelli e Lizzani, la Mangano ha dato vita a personaggi iconici che spaziano dal neorealismo alla commedia all’italiana.
Blu Yoshimi leggerà una toccante lettera di Pier Paolo Pasolini dedicata proprio alla Mangano.
Contemporanea la ricorderà, poi attraverso le parole della figlia Veronica De Laurentiis, che introdurrà la proiezione del capolavoro di Pasolini “Teorema” in versione restaurata.
Seguirà un’anteprima nazionale:“It’s Raining in the House”, film d’esordio della giovane regista belga Paloma Sermon-Daï, che si è aggiudicata il French Touch Prize of the Jury all’ultimo Festival di Cannes. Protagonisti la diciassettenne Purdey e il fratello minore Makenzy che vivono in una casa fatiscente ereditata dalla nonna. Abbandonati a loro stessi da un padre assente e da una madre alcolista, i due ragazzi si arrangiano come possono: divisi tra la spensieratezza dell’adolescenza e la durezza della vita adulta, i due fratelli dovranno affrontare l’ultima estate della loro giovinezza.