Nuova serata dedicata al cinema corto, organizzato dal Centro Nazionale del Cortometraggio con la collaborazione di ASIFA.
Figlio di un’acquerellista e di un orologiaio, Jacques Emile Reynaud unì in sé le passioni dei genitori. Dopo avere costruito a soli tredici anni il suo primo teatro d’ombre, divenne infatti fotografo, divulgatore scientifico e appassionato di ottica. Il 28 ottobre 1892, tre anni e due mesi prima del cinematografo dei Lumière, Reynaud presentò al pubblico attonito del Musée Grevin la sua nuova invenzione di ottico pittore: una pantomima luminosa, il primo disegno animato.
Da quella storica proiezione si è preso lo spunto per celebrare ogni anno la Giornata Mondiale dell’Animazione.
È un’iniziativa dell’ASIFA, Association Internationale du Film d’Animation, legata all’UNESCO, che raccoglie gli autori e i professionisti dell’animazione di cinquanta Paesi
Gli eventi in programma in tutto il pianeta sono oltre un migliaio. A Torino, all’interno della rassegna Corti d’Autore, in collaborazione col CNC, verranno proiettati i cinque finalisti del Cartoon d’Or 2014, il più autorevole riconoscimento europeo assegnato ai cortometraggi animati.
I corti presentati quest’anno (quasi tutti di area francofona: Francia, Belgio e Lussemburgo, con la significativa eccezione di una produzione sloveno-tedesca) sono accomunati da un grande interesse per la tradizione e gli aspetti più artistici e artigianali dell’animazione. Solo uno, Mr Hublot di Laurent Witz & Alexandre Espigares sceglie infatti il computer e la CGI per rappresentare una poetica evoluzione dell’immaginario steampunk, mentre ben tre (La petite casserole d’Anatole di Eric Montchaud, dedicato ai più piccini, Boles di Spela Cadez con i suoi puppets di grande e duttile espressività e l’esilarante La bûche de Noël di Stéphane Aubier & Vincent Patar) affrontano con stili e poetiche molto diverse tra loro l’universo animato della stop motion.
Tecnica mista, infine, ma con prevalenza di disegno tradizionale in Mademoiselle Kiki et les Montparnos di Amelie Harrault, un divertente e divertito omaggio alla Parigi degli anni ’20 attraverso il ritratto della donna che Hemingway definì la regina degli artisti.
Nel corso della serata, presentata da Alfio Bastiancich, Emiliano Fasano e Andrea Pagliardi, verrà anche annunciato il vincitore del Cartoon d’or di quest’anno assegnato a Toulouse il 24 settembre.
Mar 28, h. 20.30 – ingresso euro 3