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“Les Eclats” |
Nuovo appuntamento a ingresso libero della rassegna COSA C’È DIETRO LA CURVA, un ciclo di proiezioni e incontri per affrontare i nodi del nostro presente a partire dai libri di Luca Rastello. Il terzo appuntamento è in programma martedì 15 Marzo alle ore 21,00 ai Laboratori di Barriera in Via Baltea 3 e prende le mosse da due libri di Luca Rastello La guerra in casa (Einaudi 1998, recentemente rieditato) e La frontiera addosso. Così si deportano i diritti umani (Editori Laterza 2010) per parlare di rifugiati e accoglienza, dalle esperienze del recente passato, le guerre jugoslave e non solo, all’attualità bruciante di questi mesi.
Interverranno Luisa Mondo, medico che da anni si occupa di assistenza sanitaria ai migranti e che ha preso parte al “Comitato accoglienza profughi”, Abdullahi Ahmed, mediatore culturale che il 21 Marzo otterrà la cittadinanza italiana e Alice Ravinale co-fondatrice dello “Sportello Migranti” delle Officine Corsare e membro nel 2014 del “Progetto Lampedusa” della Scuola Superiore dell’Avvocatura.
Seguirà dibattito e la proiezione del documentario sulla situazione dei migranti a Calais Les Eclats (Ma gueule, ma révolte, mon nom) di Sylvain George (Francia 2011, 84′).
Durante la serata verrà proiettata una video intervista a Luca Rastello realizzata per Laterza da Andrea Deaglio in occasione dell’uscita de La frontiera addosso.
Les Eclats (Ma gueule, ma révolte, mon nom) di Sylvain George (Francia 2011, 84′), Vers. Originale Sott. Italiano, distribuzione italiana Paola Cassano e Caterina Renzi.
I migranti di Calais in attesa di saltare su una nave con il sogno di raggiungere l’Inghilterra. Les éclats ovvero i frammenti di voci, risate e rabbia, stralci di vocaboli, immagini e memoria. Parole che sembrano contemporaneamente vicine e lontane, quelle di ieri troppo simili a quelle che verranno domani. E poi le incursioni della polizia contro guerrieri in manifestazione. Un film per rintracciare di cosa si compone la vita dei migranti e per scegliere se va veramente tutto bene così. Film vincitore del premio Miglior Documentario Internazionale della 29° edizione del Torino Film Festival.
Cosa c’è dietro la curva è un ciclo di appuntamenti curato dagli Incriccati: Elena Rastello, Laura Spina, Carlo Greppi, Sebastiano Pucciarelli e Vittorio Sclaverani.