Progetto Edith tra proiezioni (al Piccolo Cinema) e party

Con il mese di novembre si dà il via al progetto EDITH. Tre gli appuntamenti culturali e mondani dislocati per la città di Torino. Un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera dell’America anni ‘30. Una sola raccomandazione per il pubblico: badare ai dettagli.

Il progetto artistico EDITH, ideato e realizzato da Chiara Cardea e Elena Serra, con la collaborazione organizzativa di Davide Barbato, prende ispirazione da un noto documentario girato nel 1975 da Albert e David Maysles, dal titolo Grey Gardens. Il film racconta la storia di due donne realmente esistite: Edith Ewing Bouvier Beale e sua figlia Edith Bouvier Beale, rispettivamente zia e cugina di primo grado di Jacqueline Kennedy Onassis. Le due Edith furono protagoniste fino agli anni Cinquanta della vita mondana newyorkese, e divennero in seguito simbolo di scandalo e decadenza.

Inizia così il viaggio attorno al vorticoso e affascinante mondo di Grey Gardens. Il primo appuntamento del progetto, organizzato in collaborazione con Associazione Antiloco, è martedì 1 novembre alle ore 21.30 al Piccolo Cinema di via Cavagnolo 7, per la proiezione del documentario originale Grey Gardens di Albert e David Maysles (1975), per l’occasione sottotitolato in italiano. Il film ripercorre la storia di Edith Ewing Bouvier e sua figlia Edith Bouvier Beale, che da sofisticate signore dell’alta società scelgono di recludersi nell’ormai fatiscente residenza di Grey Gardens, luogo un tempo di sfarzosi ricevimenti dell’upper class americana. Il documentario si sofferma sul rapporto madre-figlia, tra recriminazioni e affetto, amore e odio.
Alla fine della proiezione interverrà, a commento del film, Giorgio Ghibaudo, del gruppo cultura Arcigay Torino e fondatore della rivista letteraria Carie.

Si prosegue poi sabato 5 novembre alle ore 19.00, presso il Circolo dei Lettori, per una serata speciale, Edith’s party. L’evento, creato in sinergia con Terre Spezzate, nota realtà di Gioco di Ruolo dal Vivo, sarà interamente ambientato nell’era rooseveltiana, in pieno New Deal. Tutto, ogni dettaglio, dal dress code alla musica, racconterà di quell’epoca. Ogni partecipante alla festa sosterrà un vero e proprio “ruolo” nel gioco, e sarà invitato a “far finta di”… essere a New York, al Pierre Hotel sulla Fifth Avenue, il 5 novembre del 1936. Due giorni prima, il democratico Franklin Delano Roosvelt vince sul repubblicano Alfred Mossman Landon. Phelan Beale e Edith Ewing Bouvier Beale hanno organizzato una festa per il debutto in società della loro figlia Edith Bouvier Beale. La festa è realizzata grazie alla collaborazione con il Circolo dei lettori e con il sostegno di Renaise – abiti d’Altra moda e TAF – Tiramisù alle Fragole.

A partire dal 10 novembre, grazie al sostegno del cocktail-bar Lumeria in via Reggio 6/C sarà in carta il cocktail Edith, una ricetta speciale ispirata al mondo di Grey Gardens. Gustare questo cocktail sarà un modo per sostenere la produzione dello spettacolo teatrale, attraverso un inedito e inebriante crowdfunding.

Tutto il progetto culminerà nel mese di gennaio con il debutto – in prima nazionale – di EDITH di Elena Serra, Chiara Cardea, Davide Barbato, con Chiara Cardea e Elena Serra, per la regia di Elena Serra, produzione esecutiva Teatro della Caduta, previsto per il giorno 14 gennaio 2017 al Teatro Gobetti, per la Stagione del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, nell’ambito della terza edizione della rassegna dedicata ai linguaggi del contemporaneo il Cielo su Torino, organizzata dallo Stabile torinese.