In occasione del Torino Film Festival 2016, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) ha assegnato il Premio Maria Adriana Prolo alla Carriera a Costa-Gavras, il regista greco naturalizzato francese Premio Oscar per Z – L’orgia del potere (1969). Autore di un cinema rigorosamente e coerentemente impegnato, Costa-Gavras ha lavorato con alcuni dei più importanti attori della scena francese e internazionale: Yves Montand, Simone Signoret, Michel Piccoli, Jean-Louis Trintignant, Irene Papas, Romy Schneider, Mathieu Kassovitz, Jack Lemmon, Jessica Lange, John Travolta e Dustin Hoffmann, producendo e dirigendo film sia in Europa sia negli Stati Uniti. L’AMNC rende un nuovo omaggio al regista con la proiezione di una delle sue pellicole meno conosciute, La piccola apocalisse (1992, 105’).
L’appuntamento è in programma mercoledì primo marzo alle ore 20,45 presso la sala 3 del Cinema Massimo (Via Verdi 18, Torino), l’ingresso è libero fino a esaurimento posti liberi in sala. Il film è liberamente ispirato all’omonimo romanzo del polacco Tadeusz Konwicki, sceneggiato insieme a Jean-Claude Carrière e interpretato da due volti di primo piano della scena francese, Pierre Arditi e André Dussolier (affiancati dal regista boemo Jiří Menzel qui in veste di attore), il film è un’ironica e al contempo amara riflessione sugli ideali progressisti e sul loro fallimento, sul mondo della comunicazione e dei media sempre più capace di modificare e indirizzare le nostre esistenze.
La proiezione sarà preceduta dalla presentazione del numero 99 di “Mondo Niovo 18-24 ft/s”, la rivista dell’AMNC diretta da Caterina Taricano; intervengono Claudio Di Minno e Marco Mastino curatori del numero monografico dedicato a Costa-Gavras, contenente numerose testimonianze e un’intervista inedita all’autore.