“L’animazione dipinta” per parole&cinema alla Gang del Pensiero

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema organizza il quarto appuntamento di parole&cinema che si terrà sabato 19 maggio alle ore 17,30 presso la libreria La gang del pensiero (C.so Telesio 99, Torino) con la presentazione del nuovo saggio edito da Tunué collana Lapilli, L’animazione dipinta. La corrente Neopittorica del cartoon italiano di Priscilla Mancini che affronta una vasta analisi sul cinema d’animazione indipendente italiano, donandogli nuova attualità: Massi, Toccafondo, Catani, Ferrara, Guidi, Cerri, Chiesa, Pierri, Ottoni, o i Neopittorici, come sono stati denominati, pur agendo in autonomia, presentano stile e caratteristiche comuni. L’autrice dialogherà con il critico cinematografico Edoardo Peretti.
Dopo la presentazione sarà offerto un aperitivo e verrà donata una copia di «Mondo Niovo 18-24 ft/s», la rivista dell’AMNC diretta da Caterina Taricano.

Il saggio esplora l’azione dei Neopittorici cercando le possibili radici della corrente, inquadrandone le specifiche e i tratti peculiari e completando la panoramica con analisi, interviste e veri e propri ritratti di ogni singolo autore. “Che cosa significa che, in una società dello spettacolo e in una cultura dominate dall’esigenza di esibirsi, dei cineasti lavorino a proprie spese e rigettino la logica della celebrità e dell’arricchimento? Che, in una comunicazione che inghiotte politica, cronaca, sport, economia, degli artisti sganciati l’uno dall’altro ma mossi da uno stesso impulso s’incaponiscono a creare prodotti che richiedono intelligenza per essere gustati? Che, nel contemporaneo delirio di elettronica e d’informatica, gli stessi artisti ritornino alle tecniche originarie della pittura e del disegno oppure pieghino il pixel alle esigenze originarie della gouachet.” È quanto si chiede, nella prefazione di questo libro, il grande storico dell’animazione Giannalberto Bendazzi, primo studioso ad aver ipotizzato l’esistenza e riconoscibilità di una corrente Neopittorica nel cinema d’animazione.

A rispondere in maniera compiuta e rigorosa a queste domande è una sua ex allieva, Priscilla Mancini, che per questo volume ha dato corpo e seguito all’intuizione di Bendazzi e ha studiato e intervistato gli animatori riconducibili alla corrente Neopittorica, peraltro quasi tutti italiani. L’animazione dipinta è il primo libro a occuparsi in modo specifico e approfondito di questa corrente del cinema animato, al crocevia fra pittura, cinema, video arte e poesia. Indispensabile per ogni appassionato di arte, nuovi linguaggi e animazione.

parole&cinema è un ciclo di presentazioni diffuse di libri dedicati alla settima arte a ingresso libero curato da Edoardo Peretti e organizzato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC).

Il prossimo appuntamento è in programma mercoledì 20 giugno alle ore 21,30 presso la RAF Momenti familiari di Via Pio VII 61 a Torino: per l’occasione il Presidente onorario dell’AMNC Steve Della Casa presenterà il Dizionario dei cantanti e dei complessi, scritto insieme a Paolo Manera, e presenterà il suo documentario Nessuno ci può giudicare diretto insieme a Chiara Ronchini che ha visto la collaborazione dell’Archivio Superottimisti.