Cinemambiente 2018, la presentazione di Gaetano Capizzi

Da anni l’Agenda del Cinema a Torino è partner di Cinemambiente, con orgoglio. Ogni giorno dal cinema Massimo racconteremo il festival su Radio Banda Larga, intervistando gli ospiti e i protagonisti dell’evento. Pubblichiamo qui sotto la presentazione dell’edizione numero 21 del festival da parte del fondatore e direttore Gaetano Capizzi. Il suo contratto è in scadenza con questa edizione, la speranza è che il suo mandato venga rinnovato.


Superata la boa del ventennale, il Festival CinemAmbiente continua a crescere. 
Questa 21esima edizione si conferma in ulteriore espansione di contenuti, in parallelo con il trend positivo della cinematografia ambientalista. Quest’ultima continua, a livello internazionale, non solo ad aumentare, ma anche ad allargare via via i propri ambiti di interesse e analisi. Lo testimoniano i film selezionati tra gli oltre 3200 film iscritti, una cifra record, dove si riscontra un significativo ampliamento di temi e un’attenzione particolare all’evoluzione della scienza e della tecnologia, esplorate nelle connessioni sempre più rilevanti con la tutela dell’ambiente, lo sviluppo di modelli produttivi ecosostenibili, i cambiamenti futuri del nostro habitat. 
Un posto centrale nel cartellone è, come sempre, riservato alle grandi battaglie per la conservazione e la salvaguardia del Pianeta, con numerosi film di denuncia, tra cui Anote’s Ark di Matthieu Rytz, film di apertura del Festival. 
Diversi i titoli che indagano i possibili scenari di un futuro imminente. Di particolare interesse quelli dedicati all’informazione e alla comunicazione, temi esplorati nei loro risvolti estremamente attuali, come la tutela della salute, i diritti dei cittadini, la privacy e la democrazia. 
È il paesaggio, esteriore o interiore, ad offrire una grande varietà di spunti per raccontare storie significative o per far emergere emozioni e contraddizioni: sarà proprio una poetica riflessione sul Nulla e sul nostro Pianeta, narrata da Iggy Pop, il film di chiusura del Festival, In Praise of Nothing di Boris Mitić. I film presenti nelle sezioni competitive, l’ampia panoramica internazionale di cortometraggi, gli eventi speciali, sono affiancati, in modo particolarmente sistematico, da incontri con esperti e ospiti di caratura internazionale, destinati ad approfondire i temi e gli scenari prospettati sul grande schermo.
Novità di quest’anno è CinemAmbiente Junior, sezione autonoma di recentissima creazione con cui il Festival corona il proprio pluriennale impegno volto ad avvicinare le ultime generazioni ai temi ambientali e in cui confluiscono le molteplici iniziative didattiche ed educative espressamente dedicate a bambini e ragazzi. Tra queste, il programma di proiezioni per le scuole composto da 17 titoli che riprendono idealmente gli altrettanti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 promossa dall’ONU, e il nuovo concorso rivolto alle scuole, che ha registrato la partecipazione di oltre 300 cortometraggi in arrivo da svariate parti d’Italia. 
Il Festival è organizzato dall’Associazione Cinemambiente e dal Museo Nazionale del Cinema.

Gaetano Capizzi
Direttore Festival CinemAmbiente