Culture Sconfinate, cinema chiacchiere (ed altro) sulla cultura curda

Quattro giorni, dal 10 al 13 aprile, dedicati alla cultura curda: è il festival Culture Sconfinate, un evento di “espressione” in cui concerti, chiacchiere, proiezioni cinematografiche, laboratori e incontri si concentreranno sulla cultura curda.

Due gli appuntamenti legati al cinema: giovedì 11 aprile al Centro Studi Sereno Regis alle ore 15 l’incontro “Arte curda e cinema contemporaneo tra violenza e resistenza“, con Engin Sustam; lo stesso giorno alle 21 al cinema Centrale un cineforum a cura dell’associazione Chalak Events.

Chi sono i Curdi?
Cosa sappiamo di questo popolo che rivendica un’identità culturale unica attraverso i confini di Siria, Iran, Iraq e Turchia? Come suonano i racconti della loro lingua? Le note della loro musica? Le parole della loro tradizione letteraria?
Concerti, proiezioni cinematografiche, mostre, chiacchierate letterarie per raccontare come il popolo curdo ha cercato di resistere coltivando la propria lingua, la propria musica, la propria arte.

L’iniziativa è promossa da ACMOS, RetròScena e Chalak Events.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Mercoledì 10 aprile 2019
18:00 Inaugurazione del Festival – Unione Culturale Franco Antonicelli

Giovedì 11 aprile 2019
15:00 – 17:00 “Arte curda e cinema contemporaneo tra violenza e resistenza”, con Engin Sustam, sociologo – Centro Studi Sereno Regis
17:45 – 20:00 “Letteratura curda contemporanea”, con Kawa Nemir, traduttore e poeta – Unione Culturale Franco Antonicelli
21:00 – 23:30 Cineforum con l’associazione Chalak Events – Cinema Centrale
KURDISTAN KURDISTAN” V.O.S.  di Bulent Gunduz (film in versione in lingua originale con sottotitoli in inglese)
IL REGISTA BULENT GUNDUZ PRESENTERÀ IL SUO FILM AL PUBBLICO IN SALA E PARTECIPERÀ AL DIBATTITO AL TERMINE DELLA PROIEZIONE
Delil Dilanar, uno dei più grandi cantanti del Kurdistan. Negli anni ’90 fu costretto a lasciare la sua patria e ad esiliarsi in Europa. Dopo 20 anni di esilio durante un concerto a New York, annunciò il suo ritorno alle origini. Una volta in Kurdistan cade in una profonda solitudine, cerca di uscire da questo stato con il suo maestro musicista che è venuto a unirsi a lui nel villaggio. Il suo maestro trasmetterà il suo ultimo segreto per estinguere lo zenith di Dengbej (cantante tradizionale).

Venerdì 12 aprile 2019
10:00 – 12:00 “Le donne della diaspora curda”, lezione di Ozlem Belcim Galip, antropologa – Campus Luigi Einaudi
17:30 – 19:00 Progetto “Dona la Voce: cosa intendiamo quando si parla di amore?” con Kawa Nemir – Fondo Tullio De Mauro
17:45 – 20:00 “Vite scritte”, incontro con Bextiyar Elî, scrittore e Fatma Savçi, poetessa e attivista – Scuola Holden
21:00 – 23:00 Presentazione del libro “L’ultimo melograno”, con l’autore Bextiyar Elî – Libreria Trebisonda

Sabato 13 aprile 2019
15:00 – 17:00 Workshop teatrale con Mirza Metîn, attore e drammaturgo – Caffè Basaglia
18:00 – 20:00 Lettura di poesie, con Kawa Nemir e Fatma Savçi; a seguire open mic – Caffè Basaglia
21:00 Concerto di Gani Mirzo e Yalda Abbasi – (Luogo in via di definizione)