Quattro nuovi film per il Goethe Film Forum

(AGGIORNATO 22/10 ore 12.38)

Quattro nuovi film per l’edizione autunno-inverno del Goethe Film Forum, organizzato dal Goethe-Institut Turin (Centro Culturale Tedesco, Piazza San Carlo 206). Tre proiezioni per ogni film, alle ore 18.00 e 20.45 del giovedì e alle ore 10.00 del venerdì.

Tutti i film sono proposti in lingua originale con sottotitoli italiani. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

IL PROGRAMMA

24.10.- 25.10.2019
DIE BRÜCKE AM IBAR [IL PONTE SULL’IBAR]
Regia: Michaela Kezele (Germania 2012, 85 min.)
Una storia d’amore ambientata in una cittadina del Kosovo nel 1999, mentre sono in corso i bombardamenti NATO, divisa in due dal ponte che una volta la univa.
Pluripremiata opera prima della regista tedesca, figlia di genitori serbi e croati, il film offre una toccante e a volte ironica riflessione su uno dei conflitti che nel corso degli anni Novanta hanno portato alla progressiva divisione della Jugoslavia e uno squarcio inquietante sui lati oscuri degli interventi bellici umanitari.

21.11.- 22.11.2019
ATLAS
Regia: David Nawrath (Germania 2017,  100 min.)
In un’anonima grande metropoli tedesca il sessantenne protagonista, un tempo sollevatore di pesi, fa parte di una squadra di manovali che si occupa dello sgombero di alloggi i cui inquilini sono stati sfrattati. Il mondo spietato della gentrificazione e della speculazione edilizia narrato con i toni di un film noir in cui si intrecciano un dramma familiare e una storia di riscatto morale. Opera prima del regista tedesco di origini iraniane David Nawrath. Tra i diversi riconoscimenti il premio della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in occasione del Torino Film Festival di quest’anno.

12.12.-13.12.2019
SALAMI ALEIKUM
Regia: Ali Samadi Ahadi (Germania, 2009, 99’)
Per salvare la macelleria di famiglia a Colonia, Mohsen intraprende un viaggio d’affari in Polonia, ma si ritrova bloccato in un paesino della Germania dell’Est dove si innamora della bella del paese e viene scambiato per un ricco persiano venuto a risollevare l’industria tessile locale. Iraniani, polacchi, tedeschi dell’Est e dell’Ovest si affrontano in una commedia musicale la cui ironia non risparmia nessuno. Prima opera di finzione di un regista di origini iraniane già affermatosi in ambito documentaristico.

16.01.- 17.01.2020
GUNDERMANN
Regia: Andreas Dresen (Germania 2018, 127 min.)
Film sulla vita del cantautore Gerhard Gundermann. Di giorno in miniera, la sera sul palco, comunista convinto, per alcuni anni anche informatore della Stasi, ma in perenne conflitto con le autorità. Attraverso le sue canzoni divenne una voce critica sempre più popolare per i tedeschi della RDT negli anni Ottanta, ma anche dopo la riunificazione. Un film diretto non a caso da Andreas Dresen, uno dei maggiori registi tedeschi odierni, cresciuto e formatosi anch’egli nella RDT. Vincitore di innumerevoli premi tra cui quello del Festival SeeYouSound dello scorso anno.