Ultimi appuntamenti per Ragazzi in Città

Si avvia verso la chiusura il progetto Ragazzi in Città affrontato, per quanto riguarda l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC), con la scuola Alvaro-Gobetti di Mirafiori e precisamente con sette classi seconde medie. Il percorso di educazione all’immagine e sul cinema è stato arricchito da un intervento del regista Giovanni Piperno che ha mostrato i suoi corti tra fiction e documentario girati con gli adolescenti di Roma e Napoli. Sono ora previste le ultime due proiezioni pubbliche della rassegna, molto importanti perché coinvolgeranno nelle presentazioni le classi della Alvaro-Gobetti e quelle della Viotti in un proficuo scambio.

La prima in programma a Cascina Roccafranca (Via Edoardo Rubino 45, Torino), domenica 10 novembre alle ore 16,30. Seguirà la domenica successiva, 17 novembre alle 16,30, ai Laboratori di Barriera (Via Baltea 3, Torino) in cui i ragazzi dell’Alvaro-Gobetti saranno comunque coinvolti nel presentare un cortometraggio che hanno eletto come il migliore di quelli che sono stati mostrati loro, ossia Fame di Luca Buzzi Reschini. Entrambe le proiezioni sono a ingresso libero.

Il lungometraggio che presenteranno i ragazzi dell’Alvaro-Gobetti il 10 novembre sarà Simple Simon di Andreas Öhman che tratta di un rapporto fraterno segnato dall’autismo. Spiega Valentina Noya dell’AMNC, coordinatrice delle classi di Mirafiori insieme a Vittorio Sclaverani: “La scelta è ricaduta su questo film viste le tematiche a cui gli studenti si sono mostrati sensibili e il fatto che si tratti di un film generazionale che parla anche di relazioni familiari: uno dei temi topici emersi dal questionario a domande aperte di fine percorso, ma anche dalle discussioni in aula”.

“Con le classi della scuola media G.B. Viotti che hanno aderito al progetto Ragazzi in Città, – dichiarano Silvia Nugara e Claudio Panella dell’Unione culturale – abbiamo seguito un percorso che ci ha portato a trattare temi a loro molto vicini come la migrazione, il multilinguismo, le passioni, i sogni per il futuro e il rapporto con la città attraverso la visione di cortometraggi recenti di diverso tipo (d’animazione, a soggetto, documentari). Il percorso si è arricchito grazie all’intervento del regista italo-srilankese Suranga D. Katugampala che ha raccontato il suo itinerario biografico e cinematografico con l’ausilio di vari materiali audiovisivi. Le classi hanno partecipato con attenzione e curiosità agli incontri, scoprendo prodotti cinematografici per loro nuovi e rivelandosi disponibili ad accoglierli. Come ci ha detto uno degli insegnanti coinvolti, “è importante essere esigenti e avere il coraggio di sollecitare gli studenti con proposte diverse da quelle a cui sono abituati e che altrimenti potrebbero non conoscere mai; e noi rischieremmo di ignorare che le loro reazioni possono anche essere molto positive”.

Ragazzi in Città è un percorso di visioni e riflessioni incentrato su come preadolescenti e adolescenti vivono e attraversano zone periferiche dal punto di vista urbanistico, ma che possono riscoprirsi ‘centrali’ se oggetto di attenzione particolare da parte di iniziative culturali, istituzioni e cittadinanza. Il progetto è curato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema e dall’Unione culturale Franco Antonicelli ed è realizzato grazie al sostegno del Miur e del MiBAC nell’ambito della prima edizione del bando nazionale Cinema per la Scuola e gode del patrocinio della Città di Torino, della Circoscrizione 2 e della Circoscrizione 6.