Tre film coreani a dicembre al cinema Massimo

Il 2019 è sicuramente l’anno del cinema coreano, non solo in Italia. A cominciare dalla Palma d’Oro di Cannes 2019 a Bong Joo-ho per “Parasite”, ovviamente. Ottimi riscontri ha avuto “Burning”, uscito a settembre, e quindi dopo la rassegna dedicata a Park Chan-wook torna al cinema Massimo con tre film distribuito da Tucker sotto l’etichetta K-Cinema.

IL PROGRAMMA

Soon-rye Yim – Little Forest (K 2018, 86’, v.o. sott.it.)
Tratto da un manga giapponese, ma adattato allo stile narrativo sudcoreano, Little Forest racconta (anzi: dipinge) con sorprendente delicatezza la storia di una fuga e di una rinascita. La fuga e la rinascita della giovane Hye-won, in crisi professionale e sentimentale, che abbandona la frenesia della metropoli per imparare la lentezza della vita rurale. I codici e i segreti dell’essenzialità. Little Forest è uno sperduto villaggio dove le radici (emotive) dell’infanzia corrispondo alle radici (fisiche) della terra. Little Forest è una piccola cucina dove i nudi frutti dell’orto diventano golose ricette conviviali. Abbiamo bisogno di tanto altro, per essere felici?

Lunedì 2 dicembre, h. 16.00
Sabato 7 dicembre, h. 18.15
Lunedì 9 dicembre, h. 18.30
Martedì 10 dicembre, h. 16.00

Hun Jang – A Taxi Driver (K 2017, 137’, v.o. sott.it.)
La mente corre a De Niro e Scorsese, certo, ma questa non è la New York degli anni ‘70: è la Seoul degli anni ‘80. Jang Hoon ci fa salire su un taxi e ci (ri)porta nel buio di Gwangju, dove sta per esplodere la grande rivolta popolare contro la dittatura di Chun Doo-hwan. Dieci giorni di lotta, dieci giorni di feroce repressione. Il 18 maggio 1980 rappresenta ancora una ferita aperta, nel cuore della Corea del Sud, e i dodici milioni di spettatori che hanno applaudito A Taxi Driver lo dimostrano. Blockbuster o inno civile? Un inno civile che parla il linguaggio del blockbuster, affidandosi – tra lacrime, risate, azione – al gigantesco Song Kang-ho.

Martedì 3 dicembre, h. 18.30
Giovedì 5 dicembre, h. 16.00
Lunedì 9 dicembre, h. 16.00
Mercoledì 11 dicembre, h. 20.30

Won-tae Lee – The Gangster, the Cop, the Devil (K 2019, 109’, v.o. sott.it.)
Le vie dell’action-thriller sono infinite, o quasi, e il cinema sudcoreano le sa percorrere a occhi chiusi. Dal punto di vista delle strutture narrative e, naturalmente, dal punto di vista stilistico. Pensiamo a The Chaser. Pensiamo a The Man from Nowhere. Pensiamo ai tanti cult che gli appassionati conoscono a memoria. The Gangster, The Cop, The Devil, però, non si accontenta e moltiplica tutto per tre: l’elemento crime, l’elemento poliziesco, l’elemento noir. Più che l’ennesima variazione sul tema, un appassionante – e divertente! – virtuosismo pop. La storia di un’alleanza spericolata tra uno sbirro e un bandito, impegnati a costruire una tregua per neutralizzare un serial killer. Chi sono i buoni e chi sono i cattivi?

Mercoledì 4 dicembre, h. 16.00
Venerdì 6 dicembre, h. 16.00
Domenica 8 dicembre, h. 21.00
Mercoledì 11 dicembre, h. 18.30