“L’amica geniale” nasce (anche) a Torino

Un progetto che guarda al passato ma con un’attenzione e un piede importante nel presente (e nel futuro): Flashback è un progetto sociale per il recupero della memoria audiovisiva che fa rivivere in 4k i filmati amatoriali del passato. “Non vuole essere – spiega Paolo Rapalino – solo  un servizio per i clienti ma anche uno spazio aperto in cui venire con i propri filmati e dove trovare insieme le soluzioni migliori per digitalizzare le immagini. L’importante è che questi filmati – tra cui anche VHS e MiniDV – non vengano lasciati in un cassetto, ma vengano fatti vedere a tutti. Con l’Archivio Superottimisti, che da anni lavora in tal senso, abbiamo già digitalizzato circa 600 ore di materiale“.

Con un sito internet in cui è possibile anche vedere alcuni lavori in Super8 digitalizzati, Flashback – che nasce all’interno della storica società di produzione documentaristica Zenit Arti Audiovisive – ha collaborato anche alla serie tv Rai “L’amica geniale“. “Nell’ultima puntata della prima stagione le immagini del matrimonio di una delle protagoniste sono state girate, per volere del regista Saverio Costanzo, con nostre apparecchiature in Super8 e poi riversate nei nostri laboratori. È attualmente in post-produzione anche il trailer della seconda stagione, anch’esso girato interamente in Super8 insieme a noi“, racconta ancora Rapalino.

IL PROGETTO

Dalle fine degli anni Novanta, con l’avvento delle tecnologie digitali, il mondo della cinematografia, del video e della televisione è stato completamente rivoluzionato. Le nuove tecnologie si sono sviluppate con una velocità impressionante: oggi realizzare filmati con le videocamere digitali, fotocamere, smartphone e condividerli in tempo reale è diventata una realtà accessibile a tutti.

Si è però venuto a creare un gap tecnologico importante tra le persone che hanno realizzato filmati e video amatoriali e famigliari tra gli anni ’30 e ’90 del secolo scorso, e si trovano ora in casa pellicole e videocassette dal supporto estremamente fragile e difficilmente riproducibili. I proiettori e i videoregistratori, con il passare degli anni, sono diventati obsoleti. Da qui la necessità di trasferire le proprie memorie filmate nei formati video digitali per poter rivivere quei preziosi momenti e condividerli con gli amici e i famigliari. In questo senso il recupero della memoria filmata assume anche una valenza sociale importante per mettere in relazione il passato con il presente, stimolando un importante confronto tra le generazioni.

Flashback nasce quindi proprio per rispondere a queste esigenze e grazie al progetto FaciliToxTo ha portato alla creazione di un laboratorio di restauro e digitalizzazione di pellicole cinematografiche e di formati video analogici attraverso l’acquisizione di macchinari e tecnologie di ultima generazione. L’obiettivo è quello di fornire servizi e consulenze, ad altissima professionalità, di artigianato digitale che consentano anche a dei privati cittadini, ma non solo (si pensi anche a istituzioni pubbliche e aziende), di riportare in vita immagini, ricordi e momenti storici con lo scopo di preservarli, valorizzarli e condividerli. Con una qualità adeguata al nuovo mondo digitale, ovvero in alta definizione HD e ultraHD 4K. Il progetto prevede anche l’accesso al Laboratorio in modalità autonoma rivolto alle Associazioni e Case di Produzione Piemontesi previa partecipazione a un corso di formazione. Con questa modalità “fai da te” il risparmio per l’utente sarà assicurato. I migliori filmati digitalizzati dagli utenti saranno quindi resi accessibili attraverso una piattaforma web.