Mondovisioni torna a Torino dal 16 gennaio

Gli amanti del documentario di qualità l’aspettano ogni anno, e devono sempre cercarla un po’ avendo spesso cambiato sede (almeno a Torino…): da oggi giovedì 16 gennaio torna Mondovisioni, rassegna di documentari su attualità, diritti umani e informazione curata da CineAgenzia in collaborazione con Internazionale. Ad ospitarla la Circoscrizione 5, che ogni 2 settimane alle 17 presso la Sala Consiliare della Circoscrizione (via Stradella 192), in un progetto del CPIA1-TO MIUR nell’ambito di Alfabeto Urbano.

La visione dei film sui temi della democrazia aiuteranno i partecipanti nella definizione di un alfabeto urbano condiviso, attraverso la creazione di contesti di ascolto attivo e confronto multidisciplinare. Vista la multiculturalità della zona la cooperazione e il coinvolgimento di persone con un bagaglio culturale diverso è il maggior obiettivo del progetto che ha come risvolto il superamento delle distinzioni culturali nel quartiere. 

I documentari sono presentati durante il festival di Internazionale a Ferrara, spesso in anteprima per l’Italia, e poi proposti in un tour che durante l’anno tocca molte città, dal nord al sud del paese.

IL PROGRAMMA

16 Gennaio, ore 17 >>Sakawa di Ben Asamoah
C’è un tesoro tra i rifiuti elettronici in Ghana: i dischi rigidi dei vecchi computer conservano i dati personali dei loro precedenti proprietari, che possono facilmente venire rintracciati in rete. Ama, una giovane madre, vuole unirsi ai tanti che vivono di truffe su internet sfruttando queste informazioni, ma non sembra avere talento. One Dollar invece con i suoi falsi account social fa impazzire gli uomini: si innamorano della foto di una donna formosa e della sua voce in falsetto, e finiranno vittime delle sue spietate trappole. Sakawa svela l’inedito retroscena di queste attività criminali online, celebrando spassionatamente la resilienza e ottimismo a cui i giovani africani possono fare appello per sfuggire alla povertà.
Lingua: Inglese e akan con sottotitoli italiani – Belgio, 2018, 81 minuti

30 Gennaio, ore 17 >>XY Chelsea di Tim Travers Hawkins
Dopo aver causato la più grande fuga di segreti militari nella storia degli Stati Uniti, passando 750.000 documenti a Wikileaks, l’ex soldato e oggi donna trans Chelsea Manning avrebbe dovuto passare il resto della vita in una prigione militare maschile. A sorpresa invece il 17 gennaio 2017 il presidente Obama commutava la sua sentenza, con una mossa senza precedenti che divideva il paese. XY Chelsea è il ritratto intimo di una donna affascinante, unica e complessa, una vera ribelle e outsider, che dopo aver fatto la storia e resistito sette anni in carcere, deve ora iniziare una nuova vita, in un mondo tutt’altro che accogliente, all’ombra del crescente nazionalismo e dell’intolleranza che fomentano odio e divisione in tutta l’America.
Lingua: Inglese con sottotitoli italiani – Regno Unito, 2019, 94 minuti

27 Febbraio, ore 17 >>Mission Lifeline di Markus Weinberg
Con lo scopo di salvare i migranti dall’annegamento nel Mediterraneo, Axel Steier e la ONG tedesca Mission Lifeline hanno lavorato per anni per raccogliere fondi, fino a riuscire, insieme ad altre due organizzazioni spagnole, a comprare una nave e partire. Nella loro città, Dresda, l’idea trova molti sostenitori ma altrettanti nemici, e poi c’è la dura realtà che li attende in mare: dalle barche di profughi che affondano sotto i loro occhi ai colpi di arma da fuoco della milizia libica. Per due anni il regista ha seguito Axel e il suo team, tra la Germania e il Mediterraneo, dove l’impegno a salvare persone dalla morte certa si trasforma in lotta per l’ideale europeo. La nave della ONG è stata alla ribalta delle cronache quando, nel giugno 2018 con 234 naufraghi a bordo, fu una delle prime a dover cercare per giorni un porto e un paese che le permettesse di attraccare.
Lingua: Tedesco, spagnolo e inglese con sottotitoli italiani – Germania, 2019, 68 minuti

12 Marzo, ore 17 >>Leftover Women di Shosh Shlam e Hilla Medalia
“Donne avanzate”: così i cinesi chiamano quelle donne donne istruite e cosmopolite che, raggiunta la metà dei vent’anni, non sono ancora sposate. La politica cinese del figlio unico ha creato una situazione insostenibile per molte single, che vengono stigmatizzate e subiscono l’immensa pressione della collettività, delle famiglie che temono per la loro reputazione, e del governo impegnato a controllare il numero di abitanti. Attraverso veri e propri “mercati matrimoniali” in cui i genitori cercano partner per i figli, concorsi pubblici, agenzie di incontri e festival promossi direttamente dalle autorità, il film è un inquietante e commovente ritratto della società cinese, e di tre coraggiose protagoniste determinate a trovare l’amore alle loro condizioni.
Lingua: Mandarino con sottotitoli italiani – Israele, 2019, 84 minuti

26 Marzo, ore 17 >>Human Nature di Adam Bolt
La più grande rivoluzione tecnologica del ventunesimo secolo non è digitale ma biologica: una svolta epocale battezzata CRISPR ha dato agli scienziati un controllo senza precedenti sugli elementi fondamentali della vita, aprendo le porte a nuove cure per le malattie, alla possibilità di rimodellare la biosfera e progettare i nostri figli. Human Nature è un’esplorazione provocatoria delle implicazioni di immensa portata di CRISPR, attraverso gli occhi degli studiosi che l’hanno scoperta, delle famiglie la cui vita potrebbe cambiare, dei bioingegneri ed esperti di bioetica che ne stanno valutando i limiti. Che cosa significherà per l’evoluzione umana? Per iniziare a rispondere dobbiamo guardare miliardi di anni indietro e scrutare in un incerto futuro.
Lingua: Inglese con sottotitoli italiani – USA, 2019, 107 minuti

16 Aprile, ore 17 >>Midnight Traveler di Hassan Fazili
Nel 2015, dopo la trasmissione televisiva del documentario Peace in Afghanistan, i talebani assassinarono il protagonista del film e misero una taglia sul regista Hassan Fazili. Temendo per la sua famiglia, Fazili decise di fuggire da Kabul, con la moglie e le due giovani figlie, verso il Tagikistan. Dopo 14 mesi di domande di asilo respinte, di fronte al rischio dell’espulsione verso l’Afghanistan, decisero di rimettersi in viaggio, e di iniziare a documentare con dei semplici cellulari la loro odissea attraverso Turchia, Grecia, Balcani ed Europa. Con questo straordinario e illuminante racconto in prima persona, Fazili condivide speranze, rischi e paure, ma anche l’immenso amore che ha tenuto unita la sua famiglia.
Lingua: Farsi, pashtu e inglese con sottotitoli italiani – USA/Qatar/Canada/Regno Unito, 2019, 86 minuti

7 Maggio, ore 17 >>Bellingcat – Truth in a Post-Truth World di Hans Pool
Il collettivo Bellingcat, all’avanguardia del giornalismo contemporaneo, è un gruppo di ricercatori online impegnato a svelare la verità dietro notizie e vicende da tutto il mondo, dal disastro del volo MH17, alla guerra in Siria, al misterioso avvelenamento di una spia russa nel Regno Unito. Il fondatore Eliot e la sua squadra verificano le versioni di giornali, reti e governi, utilizzando tecniche digitali e crowdsourcing per un approccio innovativo rispetto al giornalismo investigativo tradizionale. Ma nell’epoca delle fake news e dei “fatti alternativi”, con governi sempre meno affidabili e giornali tradizionali in declino, cosa rappresenta il loro successo di fronte al cambiamento delle nostre società e alle trasformazioni di politica, tecnologia e social media?
Lingua: Inglese, olandese e tedesco con sottotitoli italiani _ Paesi Bassi, 2018, 89 minuti