Per ora il mondo che le interessa di più è quello del calcio, anche il passato alle fasi finali di Miss Italia e di Una Ragazza per il Cinema potrebbe garantirle una strada verso il grande schermo: Marianna Montagnino, 21 anni di Torino, considerata l’erede piemontese di Brigitte Bardot vista la sua somiglianza con l’attrice francese, è stata anche un’allieva del Cinema District Hub da dove ha iniziato il suo percorso tra sfilate e concorsi. Ora punta alla tv, alle trasmissioni di calcio e ha già iniziato come presenza ufficiale di ToroChannel.

Come nasce la tua fede granata?

“Nasce con me: tutta la mia famiglia dal ramo paterno è del Toro. Ho iniziato ad andare allo stadio piccolissima, la prima partita che vidi fu l’11 giugno 2006, nel match playoff tra Torino e Mantova. Lo stadio senza dubbio il luogo del cuore, assieme al mare, che più mi manca frequentare in questo periodo di pandemia. Sicuramente è la passione più grande, assieme a quella per i motori della musica, suono il pianoforte, e dell’architettura. Ma ritornando al Toro, come dice il nostro inno “Granata è una seconda pelle”, e solo chi lo tifa può capirne il significato”.

Qual è il suo obiettivo?

“Quello di continuare il percorso che sto intraprendendo diventando giornalista sportiva in ambito anche televisivo, e amalgamando al meglio il contrasto tra la femminilità e le passioni più mascoline citate prima”.

Hai studiato recitazione con Mirella Rocca al Cinema Disctrict Hub, quindi: una fiction o una trasmissione sportiva?

“Sarebbe sicuramente una bella esperienza, e nella vita è anche giusto provare e andare oltre alla propria comfort zone. Dunque piuttosto che rinunciare proverei a farle entrambe”.