Cinema (e non solo) nel programma di Barriera a Cielo Aperto 2021

Nasce quest’anno la rassegna Barriera a cielo aperto, un’ampia proposta socio-culturale tra cinema, musica, letteratura, sostenibilità ambientale, workshop, performance, talk e concerti accessibile a tutta la cittadinanza e a tutte le generazioni che, tra l’8 giugno e il 26 settembre, animerà quattro diversi spazi di Barriera di Milano a Torino.

Frutto della condivisione progettuale di sette realtà partner – Associazione Museo Nazionale del Cinema, Oratorio Michele Rua, Cooperativa Liberitutti, Cooperativa Sumisura – Risorse per l’ambiente e la città, Sumisura APS, Associazione Banda Larga, Re.Te. Ong – Barriera a cielo aperto propone nell’arco di quattro mesi, 65 appuntamenti in 4 diversi spazi in Barriera di Milano per un ricco palinsesto di eventi: da film acclamati, a concerti musicali di vari generi dal vivo, a serate di approfondimento e divulgazione su problematiche globali e tutela ambientale, a formazioni sui temi dell’autoproduzione e auto-organizzazione di comunità, a performance teatrali site-specific, fino a sessioni di ascolto, esposizioni temporanee, talk e concerti in radio con palco su strada.

La programmazione cinematografica è ospitata presso il grande cortile interno dell’Oratorio Michele Rua per dare seguito al grande successo dell’Arena Monterosa attivata lo scorso anno nell’ambito di Torino Città del Cinema 2020, tutti gli altri appuntamenti si tengono presso il Community Hub di Via Baltea 3, la Casa del Quartiere Bagni Pubblici di Via Agliè e il Boschetto – Agribarriera.

All’Arena Monterosa, il cartellone del cinema prevede sei cicli tematici protagonisti per ogni settimana di programmazione: riprendiamoci la vita, le nuove generazioni, le relazioni familiariil sud Italia, i diritti umani, mentre l’ultima settimana vedrà protagoniste figure femminili coraggiose capaci di rompere pregiudizi e disparità. La programmazione cinematografica ospita anche la restituzione del “2° Ragazzi in città” un percorso formativo rivolto alle scuole del territorio, tra le quali anche la Viotti, e la fase finale di “Lavori in corto”, concorso rivolto ad autori under35. Via Baltea ospita la ricca programmazione Radio Street Community di Banda Larga con palco su strada e coinvolgimento attivo degli abitanti del quartiere. I Bagni di Via Agliè propongono una rassegna jazz nel cortile della Casa del Quartiere e aperitivi dedicati al cinema e alla letteratura, mentre i lunedì dell’orto urbano del Boschetto alternano serate di formazione ad altre di divulgazione sui temi della sostenibilità.

Tra gli ospiti principali per quanto riguarda il cinema all’Arena Monterosa ci saranno i fratelli Orso e Peter Miyakawa che il 18 giugno presenteranno il loro film d’esordio Easy LivingGiacomo Ferrante proporrà la versione restaurata di Alzabarriera il 22 giugno a venticinque anni dalla sua realizzazione, mentre Gianluca e Massimiliano De Serio porteranno la loro opera seconda Spaccapietre in programma il 7 luglio.

Presso i Bagni pubblici di Via Agliè saranno protagonisti i linguaggi della musica e della letteratura a partire da Abdullahi Ahmed che il 16 giugno introdurrà Lo sguardo avanti (ADD), mentre Enrico Pandiani il 23 giugno presenterà Lontano da casa (Salani); il giorno successivo in occasione della festività di San Giovanni per la rassegna Gocce di Musica si esibiranno il gruppo jazz 4Strings Family composto da Marco Piccirillo, Gianni Virone, Fabio Giachino e Ruben Bellavia.

I Laboratori di Barriera accoglieranno molteplici eventi a partire dagli appuntamenti del 12-13 giugno, 17-18 luglio e 4-5 settembre con Supercromatica dove il colore invaderà Via Baltea grazie a interventi artistici installativi presentati da Sergio Cascavilla, Cikita Zeta e Alessandro Rivoir. Tra i workshop segnaliamo Build your street in programma il 3 e 4 luglio curato da Ventunesimo: un laboratorio gratuito di game design collettivo durante il quale si svilupperà un gioco di società insieme alla cittadinanza, invitata tramite open call. Il gioco verrà progettato per essere praticato negli spazi pubblici del territorio.

Infine, nel suggestivo spazio di AgroBarriera il 14 giugno si parlerà di immigrazione grazie agli operatori di RE.TE Ong, Oxfam Italia e Mixed Migration Centre che negli ultimi mesi hanno intervistato migranti e rifugiati in particolare a Ventimiglia e a Torino. Il 12 luglio il recupero del cibo sarà al centro di un dibattito tra le associazioni del territorio per condividere pratiche per contrastare lo spreco alimentare e ridare dignità ai prodotti alimentari recuperati. Il 19 luglio si parlerà di Bosnia ed Erzegovina, a venticinque anni dalla fine della guerra nella ex Jugoslavia, un paese che non riesce a superare il trauma e le conseguenze del conflitto raccontato in modo straordinario da Luca Rastello ne La guerra in casa (Einaudi).

“Siamo molto orgogliosi di poter coordinare un progetto così ampio e articolato – dichiarano i coordinatori del progetto Valentina Noya e Vittorio Sclaverani dell’AMNC – in un quartiere dove torniamo a portare il cinema come in tante altre periferie della città, ma non solo. Al centro dell’offerta culturale di quest’anno si mostra un grande lavoro di collaborazione tra realtà e spazi diversi per vocazione, ma capaci di proporre un programma ricchissimo di percorsi d’arte e formazione rivolti a tutta la cittadinanza. Abbiamo sempre creduto nel senso civico della cultura e in un momento in cui stiamo uscendo dalla pandemia è importante rafforzare questa convinzione ripartendo da un contesto penalizzato, ma estremamente vitale che scommettiamo sarà capace di accogliere con entusiasmo i tanti eventi gratuiti e accessibili che offriremo.”

“Siamo contenti di poter proseguire la collaborazione con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema nata l’anno scorso; – prosegue Massimo Garbi, responsabile del CineTeatro Monterosa – sei settimane di programmazione per un percorso che attraverso il cinema ci porterà all’interno delle realtà del mondo in cui viviamo, con i suoi aspetti di bellezza, di dolore e di contraddizione. Sono film che susciteranno emozioni diverse, a volte una forte rabbia, altre volte indignazione o stupore. Le storie narrate ci faranno spesso alzare gli occhi al cielo, immaginando e sognando, ma i nostri piedi resteranno fortemente ancorati a terra perché quei sogni possano avere concretezza. La settima arte non ci lascerà così mai alzare da quelle sedie e staccarci dallo schermo senza che quelle immagini ci abbiano parlato.”

All’interno della rassegna Barriera a Cielo aperto, i Bagni Pubblici di via Agliè, la casa del quartiere di Barriera di Milano, ritrovano appieno, a seguito della pandemia, la propria identità di centro culturale, – afferma la Direttrice Erika Mattarella – partendo da una programmazione che ha sempre caratterizzato questo angolo del quartiere: la fruizione della musica di qualità dei tanti autori torinesi, con le proposte del giovedì di Marco Piccirillo che spaziano dal jazz al pop; la collaborazione con le biblioteche e la libreria La casa delle note per le presentazioni dei libri con gli autori; e da ultimo, la formazione, per scoprire alcune tematiche a noi care quali la lotta allo spreco alimentare e le attività per le famiglie. È una programmazione diversificata, adatta a un pubblico ampio, pensata per gli abitanti di Barriera di Milano e fruibile da tutti, all’interno di uno spazio accogliente e familiare.

IL PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO

Bagni pubblici di Via Agliè
Mercoledì 16 giugno ore 18,00. AperiCinema. Ingresso libero.
Presentazione del libro Lo Sguardo avanti di Abdullahi Ahmed (add editore, 2020) alla presenza dell’autore.

Arena Monterosa – Riprendiamoci la vita
Mercoledì 16 giugno ore 21,30 proiezione di Volevo nascondermi di Giorgio Diritti (2020, 120′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Elio Germano, premiato come migliore attore al Festival di Berlino, fa suo il pittore Antonio Ligabue, il suo genio tormentato e la profonda sofferenza interiore. Il film ha trionfato all’ultima edizione dei David di Donatello.

Arena Monterosa – Riprendiamoci la vita
Venerdì 18 giugno ore 21,30 proiezione di Easy living di Peter e Orso Miyakawa (2019, 93′) alla presenza degli autori. Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Un ragazzino di 14 anni, un’universitaria che contrabbanda medicine sulla frontiera e un bizzarro maestro di tennis americano che sogna di fare il pittore. Le loro vite vengono scombussolate dall’incontro con un migrante. Insieme organizzano un piano rocambolesco per aiutarlo a varcare il confine italo-francese.

Arena Monterosa – Giovani, creatività e periferie del mondo
Martedì 22 giugno ore 21,30, restituzione del progetto Ragazzi in città 2. Ingresso libero.
Presentazione della versione restaurata di Alzabarriera (1996, 42′) del Collettivo 2 maggio ’96 composto da G. Ferrante, W. Amarena, P. Di Gianni, F. Falcone, L. Finatti, F. Frigia, F. Invito, P.P. Prigione ed E. Valsania.
Dieci giovani documentaristi, alcuni dei quali formati presso la Scuola Video di Documentazione Sociale I Cammelli, descrivono le nuove generazioni della periferia nord di Torino. Versione restaurata da Rewind Digital di Alberto Ruffino. Interviene Giacomo Ferrante.

Bagni pubblici di Via Agliè
Mercoledì 23 giugno ore 18,00. AperiCinema. Ingresso libero.
Enrico Pandiani presenta Lontano da casa (Salani Editore, 2021) in collaborazione con le Biblioteche civiche e la Libreria La casa delle Note.

Arena Monterosa – Giovani, creatività e periferie del mondo
Mercoledì 23 giugno ore 21,30, restituzione del progetto Ragazzi in città 2 con la proiezione de Il sole dentro di Paolo Bianchini (2011, 107′). Ingresso libero.
Thabo ha 13 anni, viene da un villaggio africano ed è lì che cerca di tornare, accompagnato dal suo amico Rocco, 14 anni, di Catania. Tutti e due i ragazzi sono vittime del mercato dei bambini calciatori, dal quale sono fuggiti. Un mondo all’apparenza dorato, ma dal quale vogliono allontanarsi.

Arena Monterosa – Giovani, creatività e periferie del mondo
Venerdì 25 giugno ore 21,30 proiezione di Crescendo – #makemusicnotwar di Dror Zahavi (2019, 102′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Il film è liberamente ispirato alla fondazione della West-Eastern Divan Orchestra, nata nel 1999 per volere del pianista e direttore d’orchestra Daniel Barenboim e dall’intellettuale palestinese Edward Said per creare uno spazio di confronto e di pace tra musicisti ebrei e musulmani.

Bagni pubblici di Via Agliè
Mercoledì 30 giugno ore 18,00. AperiCinema. Ingresso libero.
Approfondimenti letterari e tematici per anticipare la rassegna di cinema. FAMILIARMENTE: giochi e letture per famiglie in collaborazione con L’area Education di Liberitutti.

Arena Monterosa – Rapporti familiari
Mercoledì 30 giugno ore 21,30 proiezione di Parasite di Bong Joon-ho (2019, 132′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Una famiglia vive in un modesto appartamento sotto il livello della strada, la convivenza tra genitori e figli rende le condizioni abitative difficoltose. Insieme si prodigano in lavori umili per sbarcare il lunario, ma sempre con orgoglio e un po’ di furbizia. Palma d’oro e vincitore di tre Premi Oscar. V.M.14.

Arena Monterosa – Rapporti familiari
Venerdì 2 luglio ore 21,30 di The farewell – Una bugia buona di Lulu Wang (2019, 98′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Una commedia sorprendente dai toni sereni e delicati, un inno alle collisioni di una società aperta.

Bagni pubblici di Via Agliè
Mercoledì 7 luglio ore 18,00. AperiCinema. Ingresso libero.
Presentazione del libro Quartieri. Viaggio al centro delle periferie italiane con Adriano Cancellieri e l’illustratrice Giada Peterli (Becco Giallo, 2020), in collaborazione con le Biblioteche civiche e la Libreria La casa delle Note.

Arena Monterosa – Sud Italia
Mercoledì 7 luglio ore 21,30, proiezione di Spaccapietre di Gianluca e Massimiliano De Serio (2020, 104′) alla presenza degli autori. Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Nella Puglia di oggi che sembra cristallizzata nel passato, Giuseppe e Angela crescono il piccolo Antò. Con Giuseppe impossibilitato a riprendere il lavoro nella cava dopo un incidente, è Angela a dover cercare impiego nei campi come bracciante stagionale.

Arena Monterosa – Sud Italia
Venerdì 9 luglio ore 21,30, proiezione di Semina il vento di Danilo Caputo (2020, 91′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Dopo tre anni di assenza, Nica, studentessa di agronomia, torna nel suo paese in Puglia. Qui trova una situazione complessa: gli uliveti di proprietà della famiglia sono stati invasi da un parassita. Un film ottimista sulle nuove generazioni che non si arrendono.

Bagni pubblici di Via Agliè
Mercoledì 14 luglio ore 18,00. AperiCinema. Ingresso libero.
ZEROSPRECO: serata di presentazione del progetto degli Ecomori, le attività dell’associazione Eco delle Città a contrasto dello spreco alimentare.

Arena Monterosa – Diritti umani
Mercoledì 14 luglio, restituzione del concorso cinematografico nazionale Lavori in corto, Restiamo umani dedicato a Vittorio Arrigoni con la proiezione dei film in concorso; intervengono gli autori e i rappresentanti della giuria. Ingresso libero.

Arena Monterosa – Diritti umani
Venerdì 16 luglio ore 21,30, proiezione de La candidata ideale di Haifaa Al-Mansour (2019, 104′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Haifa è stata la prima regista donna a girare un film in Arabia Saudita, La bicicletta verde del 2012. Il nuovo film affronta la questione femminile nel suo paese attraverso la storia di una donna medico determinata a sfidare la società tradizionalista, candidandosi come sindaco della sua città.

Bagni pubblici di Via Agliè
Mercoledì 21 luglio ore 18,00. AperiCinema. Ingresso libero.
Donata Testa presenta Nuovo Mondo (Ananke Lab, 2020) in collaborazione con le Biblioteche civiche e la Libreria La casa delle Note.

Arena Monterosa – Donne coraggiose
Mercoledì 21 luglio ore 21,30 proiezione di Dio è donna e si chiama Petrunya di Teona Strugar Mitevska (2019, 100′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Ironia, spontaneità, dramma, denuncia sociale, tutto perfettamente dosato ed equilibrato. La protagonista infonde alla storia un’autenticità rara, vive un’esperienza un po’ per caso, un po’ per destino. Un duro attacco al maschilismo e alle forme di potere patriarcale.

Arena Monterosa – Donne coraggiose
Venerdì 23 luglio ore 21,30, proiezione di Un divano a Tunisi di Manele Labidi Labè (2019, 87′), introdotto dai responsabili dello Psicologia Film Festival. Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.
Selma, giovane psicanalista, lascia Parigi per aprire uno studio nella periferia di Tunisi, dov’è cresciuta; ottimista sulla missione: far sdraiare sul lettino i suoi connazionali e rimetterli al mondo all’indomani della rivoluzione. Il film sarà introdotto dai responsabili dello Psicologia Film Festival.