Universo Eurovision al cinema Massimo dal 3 maggio

Gli incontri e le proiezioni al cinema Massimo si inseriscono nelle manifestazioni organizzate dall’Università di Torino in occasione della 66ª edizione di Eurovision Song Contest, che si tiene a Torino dal 10 al 14 maggio: la rassegna fa parte dell’evento Universo_Eurovision, organizzato da UniVerso, Dipartimento di Studi Umanistici, DAMS dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema, e con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia. L’evento Universo_Eurovision comprende il convegno internazionale di studi Song Contest/Song Context. Transmediaperspectives on Eurovision (3-4 maggio, a cura di Luca Barra, Giulia Carluccio, Giulia Muggeo, Gabriele Rigola, Jacopo Tomatis),oltre a un ciclo di incontri, tavole rotonde e seminari con professionisti intorno alla manifestazione. La proiezione di A Song Called Hate è realizzata con Seeyousound International Music Film Festival.

IL PROGRAMMA

Anna HildurHildibrandsdottir
A Song Called Hate
(Islanda 2020, 90’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Gli Hatari, band di industrial-techno in salsa sado-maso, sono un progetto musicale multimediale con un’importante missione: abbattere il sistema capitalistico svelando l’ingannevole natura della società moderna. La loro inaspettata selezione a rappresentare l’Islanda all’Eurovision Song Contest nel 2019 in Israele è un’occasione troppo grossa da non cogliere per portare la propria azione artistico-politica di fronte a un vasto pubblico. Mar 3, h. 20.30 – Intervengono la regista del film, Giovanna Maina (Università di Torino) e Alessandro Battaglini (Seeyousound International Music Film Festival)

Phyllida Lloyd
Mamma Mia!
(Usa/Gran Bretagna/Germania 2008, 108’, HD, col., v.o. sott.it.)

Grecia, 1999. La giovane Sophie ha un sogno: conoscere suo padre e farsi condurre all’altare nell’incantevole isola di Kalokairi, dove vive con la madre. Alla vigilia delle sue nozze con Sky, ha scoperto il diario segreto e i segreti del cuore della madre, che oggi gestisce un piccolo hotel. All’insaputa di Donna, Sophie invita i suoi potenziali padri: un uomo d’affari, un avventuriero e un banchiere. Scoperta molto presto la loro presenza sull’isola, Donna li invita “amabilmente” a rimettersi in mare ma niente andrà come previsto. Dom15, h. 20.30 – Introduzione a cura di Giulia Francesca Muggeo, Gabriele Rigola e Jacopo Tomatis