I torinesi “Alienfood” e “The Store” al Rotterdam Film Festival

Alien food” dell’autore e regista torinese Giorgio Cugno sarà presentato in anteprima mondiale, nella sezione Harbour dell’International Film Festival Rotterdam, prestigiosa e consolidata rassegna internazionale che riserva particolare attenzione al cinema indipendente e ai nuovi talenti, che si terrà dal 25 gennaio al 5 febbraio 2023. La proiezione è prevista il 27 gennaio alle ore 18.15.

Realizzato interamente in Piemonte tra Fossano, Savigliano, Torino, Avigliana, Bussoleno, Caselette, Mattie e Susa con il sostegno di Film Commission Torino PiemonteMedia – Creative EuropeTorino Film LabFondazione CRF, “Alien Food” ha visto coinvolti nelle riprese attrici ed attori e professionisti residenti sul territorio ad esclusione del sound designer Peter Albrechtsen già collaboratore di Lars Von Trier e Christopher Nolan. Con il sound design di “Alien Food”, grazie alla supervisione di Peter Albrechtsen, si è definita inoltre l’importante collaborazione con Isophonic Studio, giovane realtà italiana con sede a Torino, dove è stata terminata la post-produzione del suono del film.

Concepito da Giorgio Cugno nel 2007 in seguito a un laboratorio di scrittura collettiva tenuto in una comunità psichiatrica di Fossano, il progetto si è avvalso via via di consulenze e supporti di istituzioni come CaiFondazione CrfMufant e Cisu, e strutture sanitarie come Di.A.Psi e Servizio Iesa Asl To 3.
Durante la sua fase di sviluppo, è stato selezionato dal Torino Film Lab – FeatureLab section (post-production award), MMP – IFFMH (Mannheim- Heildelberg International Film Festival), Apulia Film Forum, Venice Production Bridge e Torino Film Lab Coming Soon section.

Alien food”, che con ampie sequenze in soggettiva riprende con delicatezza, e “dall’interno”, lo sguardo di chi soffre di disturbi mentali, è la storia di Alberto, quarantenne affetto da un disturbo bipolare che attraverso le vite degli altri esplorate sui vecchi hard disk del laboratorio in cui lavora, cerca una propria dimensione. Il difficile equilibrio esistenziale arriverà, con fatica, nella sua nuova famiglia di affidatari, in particolare grazie all’amicizia con Vicky, una ragazzina di 12 anni ancora alla ricerca di sé e delle sue aspirazioni ma con una solida certezza: gli Ufo esistono e un giorno atterreranno sul Musinè.

Anche “The Store” diretto dalla regista svedese Hanna Ami-Ro Sköld dopo la sua anteprima mondiale al BFI London Film Festival, verrà presentato nella sezione Harbour della 52ma edizione dell’International Film Festival di Rotterdam. Le proiezioni sono previste il 26 e 31 gennaio e il 2 febbraio.

Il lungometraggio prodotto dalla torinese Indyca e da ONOMA Productions (Svezia), è un film ibrido che combina riprese in live action con animazione a passo uno, girato a Goteborg, Torino e Traversella (TO). Il provocatorio dramma distopico della regista Ami-ro Sköld accosta live-action e animazione stop-motion per mettere a nudo in modo originale gli effetti disumanizzanti e assurdamente dispendiosi della nostra società.

Dopo un percorso di sviluppo durato 4 anni, il progetto è stato realizzato con il contributo del Piemonte Film Tv Fund e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, insieme ad altri importanti fondi di coproduzione europea, tra cui MiCEurimagesSwedish Film InstituteFilm i VastLindholmen Science parkGöteborgs e dopo esser stato selezionato all’Atelier di Cannes 2020 e al Venice Gap Financing 2021 e aver ricevuto il premio “This is IT” Laserfilm a When East Meets West avrà distribuzione internazionale a cura di Fandango.

Il lungometraggio per sei giorni di riprese piemontesi ha utilizzato la miniera di Traversella, in Valchiusella, coinvolgendo lo stesso Comune di Traversella e il Gruppo Speleologi del Cai Uget Piemonte, oltre al Soccorso Alpino della zona.
Le riprese torinesi hanno invece coinvolto principalmente il Sermig: l’Arsenale della Pace ha infatti ospitato per 2 giorni cast e troupe, che hanno ricostruito in uno degli ambulatori della struttura la camera di ospedale dove si è svolta una delle scene più emozionanti del film.
La società piemontese Imago VFX di Fabrizio Nastasi è stato il laboratorio di riferimento per l’intera post-produzione, occupandosi inoltre delle color correction e dei materiali relativi a titoli e audio descrizione.
Le animazioni del film sono realizzate anche dal collettivo Studio Ibrido con la supervisione di Massimo Ottoni.

L’International Film Festival di Rotterdam, prestigiosa e consolidata rassegna internazionale che riserva particolare attenzione al cinema indipendente e ai nuovi talenti, si terrà dal 25 gennaio al 5 febbraio 2023.