Si tiene a Torino dal 31 marzo al 2 aprile 2023 ColtivaTo, il Festival Internazionale dell’Agricoltura: tre giorni di incontri, conferenze, dibattiti, tavole rotonde, visite guidate, interviste, spettacoli e concerti per raccontare l’agricoltura. Un grande evento scientifico-divulgativo che prenderà l’avvio, con cadenza biennale, sotto l’egida della Regione Piemonte, del Comune di Torino e del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Il Festival nasce da un’idea di Antonio Pascale, scrittore e ispettore presso il Ministero dell’agricoltura, e di Maria Lodovica Gullino, fitopatologo all’Università di Torino e imprenditore, rispettivamente direttore artistico e responsabile scientifico. Promotore e organizzatore del festival è l’Associazione Festival Internazionale dell’Agricoltura. ColtivaTo sarà un festival diffuso in numerose sedi nella città di Torino, cornice ideale: Torino e il Piemonte sono infatti un importante punto di riferimento nel settore agroalimentare, da un punto di vista produttivo e scientifico.
La rassegna cinematografica Dalla Terra alle Stelle, a ingresso libero, sarà uno dei momenti culturali del Festival: esempi di cinema che hanno saputo indagare sul concetto di natura raffinando così il nostro sguardo verso il cielo. Se si puntano i piedi per terra è solo per guardare bene le stelle.
IL PROGRAMMA
Venerdì 31, h. 20.45
Godfrey Reggio
Koyaanisqatsi
(Usa 1982, 83’, HD, col.)
Spettacolare volo della cinepresa attraverso panorami naturali di rara bellezza e ricercate immagini della civiltà dell’uomo. Il tutto rallentato o accelerato ad arte, in modo da contrapporre ancor più le due facce del mondo: quella incontaminata e quella che la nostra frenetica follia sta distruggendo. La colonna sonora minimale di Philip Glass completa un film straordinario, unico, raffinatissimo, nato dopo anni di faticose riprese e di montaggio.
Sabato 1 aprile, h. 18.45
Ermanno Olmi
L’albero degli zoccoli
(Italia 1978, 186’, HD, col.)
In una cascina vicino a Bergamo alla fine del secolo scorso, cinque famiglie di contadini vivono, lavorano, amano, soffrono. Una ragazza sposa uno dei giovani. Il loro viaggio di nozze a Milano è movimentato dalle repressioni, da parte delle truppe di Bava Beccaris, delle manifestazioni popolari. L’albero del titolo è quello che uno dei contadini taglia per fare gli zoccoli per il figlio. Il padrone viene a saperlo e scaccia la famiglia.
Il film è preceduto, alle h. 18.00, dal cortometraggio L’altra terra, a cui seguirà una incontro con Fabio Minoli, Daniele Pignatelli e Antonio Pascale.
Domenica 2 aprile, h. 10.30
Matt Ross
Captain Fantastic
(Usa 2016, 118’, HD, col., v.o. sott. it.)
Ben e la moglie hanno scelto di crescere i loro sei figli lontano dalla città e dalla società, nel cuore di una foresta del Nord America. Sotto la guida costante del padre, i ragazzi, tra i cinque e i diciassette anni, passano le giornate allenandosi fisicamente e intellettualmente. La morte della madre, da tempo malata, li costringe a intraprendere un viaggio nel mondo sconosciuto della cosiddetta normalità: viaggio che farà emergere dissidi e sofferenze e obbligherà Ben e mettere in discussione la sua idea educativa.