Dalla Grande Mela alla Mole, torna in sala il Manhattan Short Film Festival, appuntamento che da 12 anni anticipa l’arrivo del Glocal Film Festival, rassegna torinese dedicata al cinema piemontese.
Lunedì 2 ottobre alle 20.30 al Cinema Massimo – MNC (Via Verdi 18, Torino) verranno proiettati i 10 cortometraggi finalisti dell’edizione numero 26 dell’evento newyorkese che ogni anno chiama a raccolta film brevi realizzati in tutto il mondo e ne seleziona i migliori.
Con la tappa torinese del Manhattan Short di lunedì 2 ottobre, si aprono inoltre i bandi delle sezioni competitive Panoramica Doc, Doc Short e Spazio Piemonte della prossima edizione del Glocal Film Festival, che si terrà dal 20 al 25 marzo 2023 sempre al Cinema Massimo – MNC. Guidato dalla direttrice artistica Alice Filippi e organizzato dall’Associazione Piemonte Movie, il 23° Glocal Film Festival accoglie film girati in Piemonte o realizzati da case di produzione e filmmaker attivi in regione nell’anno in corso.
Fino al 31 dicembre 2023 potranno essere iscritti gratuitamente documentari lunghi (oltre i 30’ di durata), documentari brevi (entro i 20’) e cortometraggi di finzione e animazione (durata massima 20’) che potranno ambire a concorrere per aggiudicarsi il Premio Torèt – Alberto Signetto Miglior Documentario (2.500 €), il Premio Doc Short – Cinemaitaliano.info (500 € e partecipazione al Toscana Filmmaker Festival), il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (1.500 €) e altri riconoscimenti tra cui quelli assegnati dai partner Premio Machiavelli Music Publishing – Miglior Colonna Sonora e Premio Scuola Holden – Miglior Sceneggiatura. Info e iscrizioni www.glocalfilmfestival.it e concorso@piemontemovie.com.
In attesa di marzo 2024, gli appassionati di cinema torinesi si uniranno agli oltre 100.000 spettatori di tutto il mondo che, dal 28 settembre all’8 ottobre, si godranno su grande schermo di 500 sale in 6 continenti il 26° Manhattan Short Film Festival.
L’appuntamento torinese (Ingresso 6 €, 4 € ridotto – Proiezione in V.O. con sottotitoli in italiano) sarà come sempre un vero e proprio giro del mondo: i 10 finalisti provengono infatti da 8 nazioni diverse – Australia, Afghanistan, Canada, Finlandia, Iran, Svizzera, Regno Unito e insieme a tre film dagli Stati Uniti – e rappresentano il meglio tra gli 850 cortometraggi arrivati da 72 paesi, a testimonianza della vivacità e della creatività che caratterizzano il settore del formato cinematografico breve mondiale.
La line-up del 2023 è legata da un tema comune, ossia il modo in cui le persone affrontano le avversità, sia quelle provenienti da situazioni e persone fuori dal nostro controllo o che derivino da circostanze personali. I 10 cortometraggi in competizione spaziano dal dramma alla commedia, a volte con sfumature surreali.
Come sempre, tutti i film potranno concorrere per la qualificazione all’Oscar. Ma non sarà necessario far parte dell’Academy per assegnare il premio Migliore Corto 2023 e Migliore Interprete 2023 del Manhattan Short: spetta infatti al pubblico decidere! Gli spettatori di tutto il mondo sono l’unica grande giuria del festival, che premierà il talento creativo sia dei registi dietro la macchina da presa che degli attori davanti ad essa.
I vincitori verranno annunciati lunedì 9 ottobre sul sito www.piemontemovie.com
INGRESSO: Intero 6€ | Ridotto 4€ – Proiezione in V.O. con sottotitoli in italiano
I 10 FINALISTI DEL 26° MANHATTAN SHORT FILM FESTIVAL
SUNLESS di Boris Vesselinov (Stati Uniti, 8’)
Sinossi Intrappolati all’interno di un minuscolo sottomarino, due uomini discutono su come affrontare un problema potenzialmente pericoloso del loro sommergibile.
VOICE ACTIVATED di Steve Anthopoulos (Australia, 12’)
Sinossi Un fiorista balbuziente è costretto a fare i conti con un’auto a comando vocale durante una consegna importante.
YELLOW di Elham Ehsas (Regno Unito e Afghanistan, 13’)
Sinossi Nell’Afghanistan controllato dai talebani, una donna entra in un negozio di chador a Kabul per acquistare il suo primo velo integrale e prepararsi ad affrontare un futuro incerto.
TUULIKKI di Teemu Nikki (Finlandia, 14’)
Sinossi Quando una giovane donna – assillata da una madre iperprotettiva – pianifica la sua fuga, la loro relazione si dissolve in un rapporto di reciproco sospetto.
THE FAMILY CIRCUS di Andrew Fitzgerald (Stati Uniti, 17’)
Sinossi Il piano di una famiglia per coprire un incidente dovuto a guida in stato di ebbrezza inizia a sgretolarsi quando il loro bagaglio emotivo viene fuori davanti alla polizia.
CAREER DAY di Jason Robinson, Chris Hooper (Stati Uniti, 10’)
Sinossi Una pop star degli anni ’90, un tempo promettente, e la sua vecchia boy band si riuniscono per il Career Day della scuola elementare della figlia. Diventando virali.
SNAIL di Aminreza Alimohammadi (Iran, 14’)
Sinossi Una madre amorevole si sforza di incoraggiare i sogni canori del figlio, ma un provino prende una svolta drammatica e imprevista.
THE RECORD di Jonathan Laskar (Svizzera, 9’)
Sinossi Un viaggiatore dona a un mercante di strumenti musicali antichi un disco in vinile magico: «Legge nella mente e suona i vostri ricordi perduti».
THE STUPID BOY di Phil Dunn (Regno Unito, 15’)
Sinossi In una Londra attanagliata dal terrorismo suprematista bianco, due mondi si scontrano quando un adolescente neurodiverso incontra un uomo in missione suicida.
SOLEIL DE NUIT di Fernando López Escrivá, Maria Camila Arias (Canada, 13’)
Sinossi Durante l’addestramento per lo sbarco sulla Luna, un gruppo di astronauti canadesi viene incaricato di svolgere una missione extra da parte di un anziano nativo americano.