Dal 9 gennaio al Baretti riparte Portofranco

PORTOFRANCO, il cinema invisibile, è la rassegna dedicata a quelle pellicole d’essai, originali e preziose, che raramente vengono proposte in sala. Continua la 16esima edizione con 10 film che ci faranno rivivere il cinema nascosto, film caratterizzati da argomenti sociali, politici e di impegno, trascurati dai circuiti ufficiali delle grandi distribuzioni e, pertanto, invisibili o poco visti.

Questo secondo ciclo ha un fiore all’occhiello dato dall’anteprima nazionale del film SOUDAIN SEULS di Thomas Bidegain, alla presenza di Isabelle Autissier, scrittrice e prima donna ad aver fatto il giro del mondo in barca a vela in solitaria nonché autrice del libro da cui è tratto il film. Una grande opportunità per il Baretti, che è arrivata grazie alla collaborazione con Alliance Française di Torino.
Daremo l’addio al Goethe-Institut di Torino con un’ultima proiezione, SYSTEMSPRENGER di Nora Fingscheidt. È un pezzo di cuore che se ne va per noi, un valido partner che per tanti anni ci ha affiancati nelle nostre attività e programmazioni. Il Goethe-Institut di Torino non deve chiudere. Siamo stati al loro fianco in questi mesi difficili, ma poco è servito. Dopo 70 anni la seconda sede aperta nel mondo, la prima in Italia, chiuderà lasciando a casa 38 persone.
Tra le collaborazioni proponiamo il secondo appuntamento del Best of Seeyousound con SHOPLIFTERS OF THE WORLD di Stephen Kijak. Questo film ha aperto l’ottava edizione del festival in anteprima italiana e ci accompagnerà, con la musica dei The Smiths, alla nuova edizione dal 23 febbraio al 3 marzo 2024.
Il Giorno della Memoria sarà celebrato con A GERMAN LIFE di Christian Krönes, Olaf S. Müller, Roland Schrotthofer, Florian Weigensamer. Questo collettivo di registi documenta il racconto fedele di Brunhilde Pomsel, la segretaria di Joseph Goebbels dal 1942 al 1945. Poco prima di morire, all’età di centosei anni, la donna ha spiegato che non si deve affatto credere che le insidie del fascismo siano state debellate…

CALENDARIO

martedì 9 gennaio 2024, ore 21
sabato 13 gennaio 2024, ore 18
L’INNAMORATO, L’ARABO E LA PASSEGGIATRICE
di Alain Guiraudie (2022, 100′, Francia)
A Clermont-Ferrand, un attentato nel centro cittadino porta lo scompiglio fra gli abitanti. Tra questi c’è Médéric, modesto impiegato innamorato di Isadora, prostituta di mezza età sposata con un uomo possessivo. Quando alla porta del suo palazzo si presenta Selim, giovane senzatetto che potrebbe essere coinvolto nell’attentato, Médéric lo accoglie. È l’inizio di una girandola di personaggi e situazioni che il pover’uomo faticherà sempre di più a gestire, tra l’amour fou per Isadora, i continui ritorni del marito della donna, le spedizioni punitive di un gruppo di spacciatori che vuole morto Selim, l’assalto delle forze dell’ordine al palazzo e il coinvolgimento dei vicini di casa…

martedì 16 gennaio 2024, ore 21
sabato 20 gennaio 2024, ore 18
SYSTEMSPRENGER
di Nora Fingscheidt (2019, 125′, Germania)
Famiglia affidataria, casa famiglia, scuola speciale: indipendentemente da dove finisca, Benni viene subito cacciata via. Questa scalmanata bambina di nove anni è quella che nel gergo dell’ufficio sociale per i giovani è definita una “guastasistemi”. In realtà Benni vuole solo amore, sentirsi al sicuro e tornare a vivere con la mamma. Ma quest’ultima teme la figlia così imprevedibile. Quando sembra non esserci più alcun posto per Benni e non s’intravede una soluzione, Micha, un educatore specializzato nella gestione della violenza, cerca di liberarla da questa spirale di rabbia e aggressività.

martedì 23 gennaio 2024, ore 21
SOUDAIN SEULS
di Thomas Bidegain (2023, 113′, Francia, Islanda, Belgio)
Anteprima nazionale, alla presenza di Isabelle Autissier, scrittrice e prima donna ad aver fatto il giro del mondo in barca a vela in solitaria.
In versione originale con sottotitoli. In collaborazione con Alliance Française di Torino.
Interpretato da Mélanie Thierry e Gilles Lellouche, il film è tratto dal romanzo “Soudain Seuls” di Isabelle Autissier e racconta la storia di una coppia che sta facendo il giro del mondo in barca a vela e che, in seguito a un incidente, rimane bloccata su un’isola sperduta e deserta del Pacifico meridionale, e che è quindi costretta a una dura prova di sopravvivenza.
Soudain Seuls è scritto e diretto da Thomas Bidegain, noto soprattutto come sceneggiatore di alcuni dei più noti film di Jacques Audiard come Il profeta, Un sapore di ruggine e ossa e I fratelli Sisters, ma anche di film come Saint Laurent di Bonello, La famiglia Bélier, La resistenza dell’aria e La ragazza di Stillwater. Per Bidegain, questo è il secondo film da regista dopo l’esordio del 2015, Les Cowboys.

martedì 30 gennaio 2024, ore 21
sabato 3 febbraio 2024, ore 18
A GERMAN LIFE, LA SEGRETARIA DI GOEBBELS
di Christian Krönes, Olaf S. Müller, Roland Schrotthofer, Florian Weigensamer (2016, 113′, Austria)
Questo film documenta il racconto fedele di Brunhilde Pomsel, la segretaria di Joseph Goebbels dal 1942 al 1945.
Nata e vissuta a Berlino, Brunhilde Pomsel aveva appena compiuto 22 anni quando, nel 1933, il partito nazionalsocialista prese il potere in Germania. Nello stesso anno lavorava part time per un avvocato ebreo di nome Hugo Goldberg e contemporaneamente per l’aviatore nazista Wolf Bley, che in seguito le procurerà un posto alla radio di Stato, dove resterà fino al ’42, quando passerà come segretaria al famigerato Ministero della Propaganda, alle dipendenze di Joseph Goebbels.
Un collettivo di filmmaker coglie l’occasione di intervistarla tra il 2013 e il 2016, superstite tra i testimoni oculari dell’ascesa e caduta del Terzo Reich, nonché collaboratrice stretta del principale fautore dell’immagine di Hitler e dell’ideologia del suo partito.
Le immagini mostrano una donna che si definisce “marginale” sebbene sia stata vicino a uno dei peggiori criminali della storia. Lo descrive come un grande attore, in grado di “interpretare la trasformazione da persona civile e seria in quel folle farneticante e delirante”. Poco prima di morire, all’età di centosei anni, la donna ha spiegato che non si deve affatto credere che le insidie del fascismo siano state debellate…
In versione originale con sottotitoli.

martedì 6 febbraio 2024, ore 21
sabato 10 febbraio 2024, ore 18
SHOPLIFTERS OF THE WORLD
di Stephen Kijak (2021, USA, 90′)
Secondo appuntamento del Best of Seeyousound che ci accompagnerà alla nuova edizione del festival di quest’anno, dal 23 febbraio al 3 marzo
Ispirato a fatti reali, il film si svolge nel corso di una notte in cui le vite di gruppo di adolescenti di Denver vengono sconvolte dalla notizia dell’improvviso scioglimento dell’iconica band The Smiths.
Uno di loro, interpretato da Ellar Coltrane (Boyhood), tiene in ostaggio la stazione radio locale minacciando il deejay con una pistola per costringerlo a passare solo brani della band. Con la radio a tutto volume, il gruppo di amici intraprenderà un viaggio alla scoperta di sé che li trasformerà per sempre da quell’estate del 1987.
Il film – il cui titolo omaggia il celebre singolo pubblicato nel 1987 – è un glorioso inno alla follia degli anni ’80, che celebra la giovinezza e il potere della musica di cambiare la vita delle persone, mostrando il suono iconico e lo stile dei The Smiths, attraverso un’eccezionale colonna sonora composta da 20 canzoni della band britannica.

martedì 13 febbraio 2024, ore 21
sabato 17 febbraio 2024, ore 18
UN BEL MATTINO
di Mia Hansen-Løve (2022, Francia, 112′)
Mia Hansen-Løve torna finalmente a girare nella sua Parigi con la complicità di una straordinaria Léa Seydoux in uno dei ruoli più intensi e luminosi della sua carriera.
Sandra è una madre single che lavora come interprete e si trova ad affrontare un momento di grande incertezza nella sua vita: suo padre è malato e sempre meno autosufficiente, mentre l’incontro casuale con un vecchio amico, Clément, si trasforma presto in una relazione appassionata. Clément però è sposato e Sandra non può abbandonarsi a questo grande amore come vorrebbe… Partendo dai più semplici gesti quotidiani, Hansen-Løve esplora l’animo femminile con una sensibilità rara e firma un ritratto di donna che colpisce al cuore.

martedì 20 febbraio 2024, ore 21
sabato 24 febbraio 2024, ore 18
PRIGIONE 77
di Alberto Rodríguez (2022, Spagna, 125′)
1976. La Spagna sta vivendo uno dei maggiori momenti di libertà della sua storia. Dopo una lunga dittatura, nelle strade c’è una generale sensazione di euforia: il paese è finalmente uscito dal tunnel e si dirige verso un futuro promettente, pieno di speranza. Ricominciare da capo e costruire una nuova patria in linea con i nuovi tempi e con il libero arbitrio degli spagnoli è possibile. Le carceri sono in una situazione deplorevole. I prigionieri sovraffollati che vivono in condizioni subumane cominciano a organizzarsi per rivendicare i loro diritti. Prison 77 si svolge in questo contesto. Un film ispirato a fatti realmente accaduti sulla fuga di 45 carcerati dalla prigione modello di Barcellona, che è diventata la più grande evasione della storia spagnola.

martedì 27 febbraio 2024, ore 21
sabato 2 marzo 2024, ore 18
MISERICORDIA
di Emma Dante (2023, Italia, 95′, Teodora)
Sicilia, un piccolo borgo marinaro di casupole in pietra grezza, in mezzo a rifiuti e rottami. Alle spalle una montagna maestosa. Qui nasce e cresce Arturo, figlio della miseria e della violenza, qui muore la sua mamma mettendolo al mondo. Betta, Nuccia e la giovane Anna, prostitute come lo era sua madre, se ne prendono cura come se fosse un figlio, nella misericordia di un amore disperato fatto di carezze e insofferenza, crudeltà e tenerezza.
Ormai Arturo ha 18 anni, in alcuni momenti sembra un bambino, in altri vecchissimo. È nato difettoso, si muove in modo strambo, partecipa al mondo con un animo diverso. Guarda alle persone intorno a sé come alla montagna che scala: senza paura. È un invisibile fra gli invisibili e deve combattere, come tutti a Contrada Tuono, per la sopravvivenza, ma il suo sguardo puro e diverso porta con sé la speranza.

martedì 5 marzo 2024, ore 21
sabato 9 marzo 2024, ore 18
AMIRA
di Mohamed Diab (2021, 98′ Egitto, Palestina) V.O.S.
Amira, una diciassettenne palestinese, è stata concepita con il seme di Nawar, trafugato dalla prigione nella quale egli è recluso. Sebbene sin dalla sua nascita il loro rapporto si sia limitato esclusivamente alle visite in carcere, il padre rimane il suo eroe. L’assenza nella vita della ragazza è però ampiamente compensata dall’amore e dall’affetto di coloro che la circondano. Tuttavia, quando il tentativo fallito di concepire un altro bambino porta a galla la sterilità di Nawar, il mondo di Amira viene stravolto.

martedì 12 marzo 2024, ore 21
sabato 16 marzo 2024, ore 18
MANODOPERA – Interdit Aux Chiens et Aux Italiens
di Alain Ughetto (2022, 70′, Francia, Italia, Belgio, Svizzera, Portogallo)
Piemonte, inizi del ‘900. La speranza di una vita migliore spinge Luigi Ughetto e sua moglie Cesira a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia. Il regista Alain Ughetto ripercorre la sua storia familiare in un dialogo immaginario con la nonna. L’animazione in stop-motion ripercorre la vita sofferta e romanzesca degli emigrati italiani mettendo in scena un racconto fresco e poetico.

Inizio proiezioni martedì ore 21:00, apertura sala e cassa ore 20:30
Inizio proiezione del sabato ore 18:00, apertura sala e cassa ore 17:30
Ingresso: intero € 5; ridotto € 4 (under25, over65, Aiace, Anpi)
Anteprima nazionale del 23 gennaio: intero 8€, ridotto 5€
Convenzione Portofranco 10 ingressi: € 40,00.