Omaggio ad Adonella Marena e Armando Ceste al Festival delle Migrazioni

Giovedì 19 settembre alle 16.30 al FESTIVAL DELLE MIGRAZIONI è in programma “AL DI LÀ DEI CONDIZIONAMENTI E OLTRE: GIOVANI AUTRICI E PROSPETTIVE STORICHE” al Polo del ‘900, un incontro sulla storia delle donne migranti, tra contemporaneità e prospettive storiche. Il confronto nasce tra gli estratti dei documentari Okoi semi di zucca e Righibè a Torino di Adonella Marena e i racconti di Maral Shams e Marinella Dela Rosa, pubblicati nell’antologia Lingua Madre Duemilaventiquattro (Edizioni SEB27), in cui le vincitrici della XIX edizione descrivono il proprio cammino verso la valorizzazione della diversità. In quest’ottica si inserisce la riflessione sul volume Con forza e intelligenza (Il Poligrafo) dedicato alla figura della femminista e saggista Aida Ribero. Sul filo conduttore dell’impegno civile e politico, sarà un’altra vincitrice CLM, Maria Viarengo, ad arricchire il dialogo tra presente e passato grazie al suo sguardo sulle opere della regista. L’ingresso è libero, ma è consigliata cortese conferma di partecipazione attraverso QUESTO LINK di EVENTBRITE.

A seguire è in programma un omaggio ad Armando Ceste, “La Torino migrante di ieri e di oggi con il cinema di Armando Ceste“, alle 17.30 sempre al Polo del ‘900 e sempre a ingresso libero. L’Associazione Museo Nazionale del Cinema e l’Archivio Ceste collaborano con il Festival delle Migrazioni attraverso un appuntamento che prevede proiezioni e il talk La Torino Migrante di ieri e di oggi: cosa è cambiato nel corso di quasi trent’anni? Intervengono il Consigliere comunale Abdullahi Amhed, il Presidente dell’AMNC Vittorio Sclaverani e il Direttore del festival Beppe Rosso. A seguire saranno proiettati tre film di Armando Ceste nelle recenti versioni digitalizzate da Rewind Digital: Romeo & Giulietta. Il gioco del film (2000, 24’), la documentazione dello spettacolo teatrale diretto da Beppe Rosso nel 2000; Abdellah e i suoi fratelli (2000, 54’) Torino, Murazzi del Po. Beppe Rosso ricostruisce la tragica vicenda della morte di Abdellah Doumi, costretto ad affogare nelle acque del Po da un «branco» di ragazzi normali. Chiude il programma Movimento (2008, 5’) sul dramma dei migranti morti in mare. L’ingresso è gratuito, ma è richiesta cortese conferma di partecipazione attraverso QUESTO LINK di Eventbrite.