Dal 9 maggio al cinema Massimo il film muto “Silent Trilogy”

Dal 9 maggio al cinema Massimo arriva una perla del panorama contemporaneo, Silent Trilogy (Mykkätrilogia) (Finlandia 2023, 58’, DCP, col., v.o. sott. it.) del finlandese Juho Kuosmanen (regista di “Scompartimento n. 6”), che sperimenta l’universo sonoro del cinema.

Spiega Juho Kuosmanen: “L’origine di Mykkätrilogia risale all’inizio del secondo decennio degli anni Duemila, quando ho conosciuto Heikki Kossi, che si era trasferito a Kokkola. Volevo realizzare una performance cinematografica in cui tutti i suoni fossero creati dal vivo mentre il film veniva proiettato sullo schermo e luce e ombra interagivano tra loro.
Sono appassionato di rumori dal vivo, per me la loro creazione ha qualcosa di magico. Mi affascina vedere come oggetti diversi producano suoni meccanici che, insieme alle immagini, creano significati completamente nuovi. Penso che questo tipo di performance cinematografica si avvicini alla magia e alla giocosità che caratterizzavano le proiezioni dei film agli albori del cinema.
Il primo film, Romu-Mattila ja kaunis nainen, racconta la storia di Romu-Mattila, che vive con il suo cane e che, dopo aver perso il suo appartamento, decide di vendere il resto dei suoi beni e trasferirsi in Svezia. La storia si ispira alle vicissitudini di Seppo Mattila, che aveva dovuto combattere una dura battaglia con la città di Kokkola per il suo appartamento.
Nel 2016 Otto Kylmälä ha suggerito che il film di finzione finlandese Salaviinanpolttajat, da molto tempo perduto, potesse essere realizzato nello stesso modo. L’idea mi è piaciuta e la nuova versione è stata girata in breve tempo, così da essere proiettata nel 2017 in occasione del centenario dell’indipendenza della Finlandia e dei centodieci anni del cinema finlandese. E dato che c’erano già due film ho pensato di fare una trilogia. Il terzo e ultimo film, Kaukainen planeetta, è partito essenzialmente da due idee: volevo fare un’avventura spaziale, con scenografie e oggetti di scena di cartone, costruiti con mezzi amatoriali, e nel ruolo della protagonista volevo Jaana Paananen, già nota per i muti precedenti. L’ultima parte della trilogia racconta della guardiana del faro Marlanda e di suo fratello minore Maximilian. È una storia sulla fine del mondo e sugli straordinari tentativi di sopravvivervi“.

LA TRAMA:

Cosa hanno in comune un uomo in lutto che cerca di vendere i suoi miseri averi, una coppia di contrabbandieri di alcolici con un maiale che viene ingannata da un giocatore d’azzardo e la guardiana di un faro che si avventura nello spazio per trovare suo fratello? Risposta: giocosità, arguzia, il volto caratteristico dell’attrice non professionista Jaana Paananen e, ultimo ma non meno importante, l’amore di Juho Kuosmanen per il cinema muto.

LE PROIEZIONI:

Ven 9, h. 21.00
Ven 16, h. 18.30
Sab 17, h. 16.30
Mar 27, h. 20.30
Mer 28, h. 20.30
Ven 30, h. 18.00
Sab 31, h. 16.00