Da Antro una serie di eventi di cinema per il Salone OFF

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) collabora nell’ambito delle iniziative a ingresso libero del Salone OFF ospitate presso Antro in Via Saluzzo 34/E a Torino. In particolare segnaliamo l’appuntamento in programma mercoledì 14 maggio alle 21.00 con la presentazione e proiezione della videoinstallazione su tre schermi di BOLOGNA con la regia al montaggio di Alberto Ruffino alla presenza dell’autore in sala. Un film montato su tre schermi che ripercorre la cronaca fedele del 2 agosto 1980, a partire dalle immagini girate alla Stazione di Bologna venti minuti dopo l’esplosione, fino a tarda notte, con il ritrovamento del cratere. Le immagini documentaristiche sono integrate da molteplici materiali d’archivio composte da stralci dei telegiornali dell’epoca, immagini di costume, filmini familiari in formato Super8, ma anche da frammenti della programmazione televisiva di quel periodo. La videoinstallazione sarà visibile in loop negli spazi di Antro mercoledì 7 maggio dalle 18.00 alle 20.00 e poi dal 9 al 18 maggio dalle 15.30 alle 20.00.

Venerdì 16 maggio alle 18.45 è in programma la presentazione del libro Pietro Germi. Un maledetto imbroglio (Profondo Rosso edizioni) alla presenza in sala degli autori Roberto Lasagna e Alessandro Amato. Il genovese Pietro Germi è stato uno dei registi italiani più apprezzati e amati nel mondo, un autore centrale tanto nella stagione neorealista quanto in quella della commedia all’italiana; è stato regista, sceneggiatore, attore e sin dall’esordio nel 1946 con Il testimone ha saputo rivelare un talento originale, che ha affinato nel tempo affrontando temi di vasta portata. Germi conduce infatti le sue indagini sociali manifestando sempre uno spiccato gusto per lo spettacolo intelligente, e il suo stile, costantemente alla ricerca di un linguaggio in grado di cambiare ed evolversi, si arricchisce di notazioni realistiche, psicologiche e drammatiche grazie a titoli come Il ferroviere (1956) e L’uomo di paglia (1957) dei quali è anche interprete, così come lui stesso recita nel ruolo del commissario protagonista anche nello splendido Un maledetto imbroglio (1957), che è forse il miglior giallo all’italiana di sempre, tanto ammirato persino dallo stesso Dario Argento. Nella seconda parte della carriera Germi è stato poi l’autore di commedie ferocemente satiriche in cui ha rappresentato con una forte dose di cinismo le arretratezze psicologiche e culturali del nostro paese, in particolare con film di enorme successo quali Divorzio all’italiana (1961), Sedotta e abbandonata (1964), Signore & signori (1966), Serafino (1968) e l’ultima pellicola da lui preparata ma non girata per l’aggravarsi della malattia che l’aveva colto, il mitico Amici miei (1975).

Infine dal 9 al 18 maggio 2025 dalle 15.30 alle 20.00 sarà possibile visitare la mostra fotografica SCRITTORI IN P(r)OSA curata da Mauro Raffini; l’inaugurazione della mostra è in programma mercoledì 7 maggio alle 18.00 presso Antro in Via Saluzzo 34/E a Torino. Per maggiori informazioni: lorenzo.pia@antropo.it – 3516393667 – www.antropo.it