Dopo otto anni di attività formativa e culturale sul territorio torinese, CineLAB inaugura la sua nuova sede in via Valperga Caluso 16c, nel quartiere San Salvario. L’associazione, nata nel 2017, si è affermata negli anni come punto di riferimento per la formazione cinematografica, organizzando corsi, laboratori ed eventi dedicati al cinema e all’audiovisivo.
Con questo nuovo spazio, CineLAB punta a radicarsi stabilmente nella zona, costruendo relazioni con la comunità locale. Il direttivo – formato da Alessandro Amato, Antonio D’Aquila e Cristian Vincis – si dice pronto ad accogliere proposte, collaborazioni e nuove idee da parte di chiunque voglia contribuire alla vita della realtà e a garantire sia un ambiente associativo sereno e inclusivo sia percorsi professionalizzanti direttamente collegati al mondo del lavoro. L’inaugurazione, su invito, è prevista per domenica 21 settembre dalle ore 18.00. Mentre gli Open Day di presentazione delle singole offerte avranno luogo lunedì 22, martedì 23 e mercoledì 24 settembre su prenotazione.
I corsi partiranno martedì 30 settembre, con percorsi dedicati a recitazione cinematografica, filmmaking (dalla scrittura alla post-produzione) e critica cinematografica. E nel corso dell’anno verranno proposte masterclass di specializzazione. In ambito didattico si rinnovano le docenze delle attrici Viola Sartoretto e Maria Stella Sturiale per la parte di interpretazione e di Paolo Favaro in sala montaggio. Si aggiungono al team il critico Carlo Griseri, il regista Gianluca De Serio, lo scrittore Andrea Tomaselli e l’operatore di macchina ed esperto steadycam Giovanni Gebbia.
La sede ospiterà anche la redazione di Strade Perdute, rivista nata nel 2024 all’interno del laboratorio di critica di CineLAB, oggi diventata una pubblicazione indipendente – digitale e cartacea a cadenza trimestrale – dedicata al cinema internazionale ma anche alla scena culturale torinese. Tra gli obiettivi del progetto vi è quello di instaurare rapporti con tutti i film festival della città per monitorare quanto più puntualmente possibile lo stato di salute di questo settore.
In continuità con il passato e con un occhio al futuro, CineLAB si propone come un luogo aperto di formazione, produzione e incontro, pronto a dialogare con il quartiere e la città.