Tohorror Film Festival 2019: il programma

Edizione numero 19 per il Tohorror Film Fest, festival di cinema e cultura del fantastico in programma al cinema Massimo in via Verdi 18 e al Blah Blah Club in via Po 21.

Qualche numero di quest’anno: 16 lungometraggi divisi in tre categorie – concorso, fuori concorso e documentari – la maggior parte dei quali in anteprima italiana e provenienti dalle grandi rassegne internazionali di Cannes, Berlino e Sundance; 36 cortometraggi in concorso, inclusa la sezione cortometraggi d’animazione; 11 sceneggiature di autori esordienti italiani in concorso; 3 incontri dedicati alla letteratura, 3 incontri dedicati ai fumetti, un focus videogames, una tavola rotonda sul ruolo del fantastico nell’ambito della scienza e della medicina, due concerti, una mostra…

Strana medicina” è il sottotitolo scelto per il 2019. Massimiliano Supporta, direttore artistico, lo spiega così: “Il viaggio del TOHff di quest’anno scivola tra credenze e timori, dalla la figura dello scienziato pazzo a quella del salvatore, passando per taumaturgi, guaritori e cerusici. Tra psicopatologie sessuali e tavoli settori, tra epidemie digitali e autopsie aliene, tra medicine e veleni. Con uno sguardo che attraverserà passato, presente e futuro, cogliendo nelle opere di finzione le riflessioni da applicare al reale, come una amara ma imprescindibile medicina”.

CONCORSO LUNGOMETRAGGI

L’anteprima italiana di “It Comes”, horror sui generis di Tetsuya Nakashima, uno dei grandi autori del cinema giapponese contemporaneo (“Confessions”, “Memories of Matsuko”) apre il festival martedì 22 ottobre.

A seguire: il brasiliano “The Night Shifter”; perfetto ibrido fra ghost story, thriller e affresco sociale, il russo pulp “Why Don’t You Just Die!”; in collaborazione con il Far East Film Festival, dalla Corea del Sud lo zombie-movie declinato in commedia “The Odd Family”; il filippino “Kuwaresma – The Entity” su misoginia, coscienza storica e possessioni demoniache; lo statunitense “The Invisible Mother” con una sbalorditiva girandola surrealista di effetti speciali artigianali. A chiudere il programma lo slasher vecchio stampo australiano “The Furies” e “Tous les Dieux du Ciel”, fanta-horror francese che viaggia in bilico fra alieni e squilibri mentali.

FUORI CONCORSO

Dopo i passaggi al Festival di Berlino e al Tribeca, arriva al TOHorror in anteprima italiana “Knives and Skin ”, che di certo non lascerà delusi i fan di “Twin Peaks” e “Donnie Darko”. Da Venezia “Fulci for Fake”, il primo biopic dedicato a Lucio Fulci. E dopo SXSW, South by Southwest (Austin, Texas) e Sitges Film Festival (Catalonia, Spagna), in collaborazione con Seeyousound Music Film Festival, sarà “Perfect” – incredibile mix di videoarte, videoclip e fantascienza prodotto da Steven Soderbergh (“Ocean’s Eleven”, “Panama Papers”) con la colonna sonora capolavoro di Flying Lotus – a chiudere il TOHorror 2019. Infine, per festeggiare il suo 40esimo anniversario, in collaborazione con il Museo del Cinema rivedremo “Alien” di Ridley Scott, proiettato in 35mm.

DOCUMENTARI

Tra le novità di quest’anno, una sezione non competitiva interamente composta da documentari. Si vedrà così in anteprima italiana “Hail Satan?” (USA, 2019, 94′), diretto da Penny Lane e acclamato al Sundance Film Festival 2019, testimonianza diretta della fondazione e dell’ascesa del Tempio di Satana, una lucida, precisa, spietata riflessione sul potere, un’opera capace di ribaltare la comune definizione di “satanismo” e sollevare importanti questioni morali mettendo a fuoco le contraddizioni della politica Americana. Altri doc da non perdere: l’analisi sociale di “Horror Noire”, che racconta l’evoluzione del ruolo degli afroamericani nel cinema horror-fantastico, e due film dedicati a figure imprescindibili del cinema di genere italiano, Michele Soavi (“Aquarius Visionarius”) e Lamberto Bava (“Bava Puzzle”).

CORTI, ANIMAZIONI, OFF-SCREEN

Oltre trenta i cortometraggi (tra gli altri: “Please Speak Continuously…”, presentato a Cannes e diretto dal figlio d’arte Brandon Cronenberg), le animazioni e molti incontri tra cinema, letteratura, videogame e fumetti.