Un ciclo di proiezioni per le donne del Kurdistan contro l’ISIS

L’Unione Culturale Franco Antonicelli propone due film che immergeranno il pubblico nella vita delle combattenti curde, nella loro lotta quotidiana per essere donne libere e nella guerra contro l’ISIS da Kobane all’Iraq.


Il 25 marzo la procura di Torino tenterà di far applicare la sorveglianza speciale, una pesante misura restrittiva di origine fascista, comminabile senza accuse e senza processo, a cinque torinesi che hanno combattuto contro l’Isis in Siria, tra il 2016 e il 2018, nelle fila delle Ypg/Ypj curde. Ma cosa vuole dire fare parte delle Ypg/Ypj? Si tace troppo spesso della realtà sociale, umana e politica di questi eserciti rivoluzionari che stanno sconfiggendo lo Stato Islamico in nome dell’umanità e dei quali le donne sono l’avanguardia.

*Sabato 2 Marzo ore 21*, Unione Culturale Franco Antonicelli, ingresso a offerta libera
Comandante Arian” di Alba Sotorra, 2018

La comandante Arian è parte delle Ypj, Unità di Protezione delle Donne, l’esercito femminile che combatte in Siria per la libertà delle donne contro il nemico più patriarcale e brutale di tutti: Daesh. Essendo stata colpita da 5 proiettili, ora deve lottare per recuperare, guarda indietro alla sua ultima missione per liberare la città di Kobane dall’assedio di Daesh durato tre anni. Il film è strutturato su due livelli: il passato, dove la regista Alba Sotorra segue la comandate Arian per mesi attraverso le pianure desolate della campagna siriana nella sua ultima missione, immergendoci nella vita quotidiana delle combattenti Ypj sul fronte; il presente dove la comandante Arian lotta per riprendersi dalle ferite visibili e invisibili della guerra, lontano dalle sue compagne.
Per Arian e le sue compagne, la resistenza è un cammino per l’emancipazione da una società profondamente patriarcale. Quando lanciano un’operazione militare per far cessare l’assedio, scopriamo le vite di queste combattenti donne in guerra, i loro sacrifici, i loro sogni e i loro ideali, lungo la strada per Kobane dove in fine arriveranno come liberatrici. Tuttavia la libertà arriva a caro prezzo. Arian sopravvive, ma come molte altre compagne ferite, dovrà trovare nuove strade per combattere per la libertà delle donne. Dopo anni di lotta armata, non si arrenderà.

*Lunedì 11 Marzo ore 21*, Unione Culturale Franco Antonicelli, ingresso a offerta libera
Gulistan, Land of Roses” di Zaynê Akyol, 2016

Documentario che viaggia in profondità tra le montagne e i deserti del Kurdistan, dove le guerrigliere del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) difendono il territorio curdo contro l’ISIS. Queste donne condividono i loro pensieri più intimi con la regista Zaynê Akyol creando un’esperienza coinvolgente per chi guarda. Offrendo una finestra in questo mondo sconosciuto, il film mostra il volto femminista nascosto di un gruppo rivoluzionario unito da una visione comune della libertà.