Dal 4 ottobre l’edizione numero 14 della rassegna sull’immigrazione Crocevia di Sguardi

“69 minutes of 86 days”

Quattordicesima edizione al via per Crocevia di Sguardi, rassegna a cura di Pietro Cingolani e Francesco Giai Via.

Il 2017 ha visto una drastica diminuzione della mobilità verso l’Europa, con meno della metà di arrivi via mare rispetto al 2016. 
Una diminuzione legata a una nuova gestione della crisi migratoria, che ha visto accordi internazionali molto discutibili sul piano dei diritti umani. Allo stesso tempo, sul fronte della politica interna, il tema migrazione è tornato in cima all’agenda politica di diversi paesi, determinando l’esito delle campagne elettorali, dove è stato associato spesso ai temi della crisi economica, del terrorismo e della minaccia alle identità nazionali. Sono sempre più frequenti episodi di razzismo, indici di una crisi culturale profonda che ha portato al successo di partiti antieuropeisti e xenofobi.
Dietro a questi fenomeni vi sono le persone, con le loro biografie, i loro desideri e le diverse ragioni per partire. La legittima aspirazione alla libera circolazione può trasformarsi in una immobilità forzata, a causa di politiche ostili e i confini imposti dalle nostre categorie spesso non corrispondono alla complessità dei vissuti, come nel caso dei migranti per cause ambientali. 
Per scelta o per forza” è il titolo di questa quattordicesima edizione di Crocevia di Sguardi.

Un focus particolare è dedicato alla condizione dei rom in Europa, con due documentari molto originali per linguaggi e temi trattati. Arricchisce il programma la mostra della fotografa nigeriana Ibitocho Sehounbiatou, associata alla proiezione di un documentario sulla sua storia di immigrazione e di lotta, e un workshop con il regista siriano Ziad Kalthoum il 26 ottobre.
Infine, nei pomeriggi dell’11 ottobre, del 18 ottobre e del 6 novembre i temi dei documentari sono ulteriormente approfonditi in seminari presso il Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino.

Le proiezioni serali si tengono non solo nella tradizionale sede del cineteatro Baretti, ma anche nelle Case del Quartiere, all’interno dei territori a più alta immigrazione della città.

IL PROGRAMMA
4/10/2018 – 21.00
Cineteatro Baretti
69 MINUTES OF 86 DAYS di Egil Haskjold Larsen, Norvegia 2017, 70’

11/10/2018 – 21.00
Cineteatro Baretti
JUDGMENT IN HUNGARY di Eszter Hajdú, Ungheria e Germania 2013, 104’

18/10/2018 – 21.00
Cineteatro Baretti
IBI
IBI di Andrea Segre, Italia 2017, 64’

25/10/2018 – 21.00
Cineteatro Baretti
TASTE OF CEMENT di Ziad Kalthoum, Germania, Libano, Siria, Emirati Arabi, Qatar 2017, 85’

26/10/2018 – 15.00 – 18.00
Il Piccolo Cinema
Workshop con Ziad Kalthoum

31/10/2018 – 21.00
Cecchi Point
MAINELAND di Miao Wang, Cina, Usa 2017, 89’

6/11/2018 – 21.00
Piccolo Cinema
AND-EK GHES di Philip Scheffner e Colorado Velcu, Germania 2016, 94’

15/11/2018 – 21.00
Cineteatro Baretti
ANOTE’S ARK di Matthieu Rytz, Canada 2018, 77’