Il mese della francofonia a Torino con “Hope”

“Hope”

In tutto il mondo, nel mese di marzo, gli sguardi sono puntati sulle culture francofone. A Torino l’Alliance française fa da collettore fra proposte culturali diverse orientate a coinvolgere pubblici eterogenei alla scoperta dell’universo della francofonia. In partenariato con Institut Français Italia, collaborando con Università degli Studi di Torino, Università Italo-francese e Liceo Francese Jean Giono, presso le sedi UNITO ma anche presso Libreria Bodoni e Cineteatro Baretti e nell’ambito del Mercatino Regionale Francese, presenta un programma di eventi che include incontri con gli autori Anne Tréca e François Beaune, cinema in lingua originale, spettacolo dal vivo per famiglie, atelier di conversazione e un grande dettato collettivo.

Il termine francofonia è apparso intorno al 1880 quando un geografo francese, Onesime Reclus, lo utilizzò per descrivere l’insieme delle persone e dei Paesi che parlavano francese. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Obervatoire de la Langue française, si stimano oggi a 274 milioni le persone che parlano francese nei cinque continenti, con la previsione di una crescita che potrebbe toccare i 700 milioni entro il 2050, rendendo così il francese il secondo idioma più parlato, con un 85% dei parlanti concentrato nel Continente Africano.

A Torino il programma è fitto e coinvolge diversi partner – Università degli Studi  Università di Torino, Università Italo-francese, Liceo Francese Jean Giono – e luoghi di cultura – Libreria Bodoni e Cineteatro Baretti – nonché spazi dedicati all’intrattenimento e al commercio come il Mercatino Regionale Francese.

Coerentemente con la dimensione globale del concetto di francofonia, l’Alliance française di Torino apre il programma, venerdì 9 marzo, con un appuntamento che affronta il tema delle migrazioni attraverso il cinema, con film Hope di Boris Lojkine (2013) nell’ambito della rassegna di cinema francese in VO (con sottotitoli IT) “La Rencontre de l’autre”, proposta in collaborazione con Institut français Italia, Università degli Studi di Torino e Università Italo-Francese.
La proiezione del film, introdotta da Benoît Monginot (Institut Français Italia), è preceduta, alle 17.30, dalla presentazione del Servizio I.E.S.M. (Inserimento Eterofamiliare di Migranti) a cura di NEMO cooperativa sociale ONLUS, che lavora per l’inserimento di persone migranti, in salute e con fragilità, presso famiglie di volontari.

Per informazioni: www.alliancefrto.it