Una settimana di cinema al Baretti dal 27 febbraio

Intensa settimana di cinema al cineteatro Baretti a partire da martedì 27 febbraio.

PORTOFRANCO – MISERICORDIA di Emma Dante

Martedì 27 febbraio 2024, ore 21 – Sabato 2 marzo 2024, ore 18

Misericordia, di Emma Dante, è ambientato in Sicilia, un piccolo borgo marinaro di casupole in pietra grezza, in mezzo a rifiuti e rottami. Alle spalle una montagna maestosa. Qui nasce e cresce Arturo, Simone Zambelli, figlio della miseria e della violenza, qui muore la sua mamma mettendolo al mondo. Betta, Nuccia e la giovane Anna, prostitute come lo era sua madre, se ne prendono cura come se fosse un figlio, nella misericordia di un amore disperato fatto di carezze e insofferenza, crudeltà e tenerezza.

Ormai Arturo ha 18 anni, in alcuni momenti sembra un bambino, in altri vecchissimo. È nato difettoso, si muove in modo strambo, partecipa al mondo con un animo diverso. Guarda alle persone intorno a sé come alla montagna che scala: senza paura. È un invisibile fra gli invisibili e deve combattere, come tutti a Contrada Tuono, per la sopravvivenza, ma il suo sguardo puro e diverso porta con sé la speranza.

Emma Dante torna al cinema con un film che ne conferma la passionalità viscerale, la voglia di raccontare sentimenti potenti e ancestrali, con una storia rischiosa e personale, carica di vita e di disperata speranza. Emma Dante gira con una irruenza istintiva, quasi primordiale, sicuramente passionale, e è capace di dare ai suoi film una vibrazione che scuote anche lo spettatore più intransigente, indifferente, magari infastidito. E la sua vitalità non accetta alcun compromesso.

Trailer e info: https://cineteatrobaretti.it/cinema/portofranco/2023-2024/un-bel-mattino/

Biglietti: intero 5€ – ridotto 4€ (under25, over65, Aiace, Anpi)

 

CINEMA

LA NATURA DELL’AMORE, un film di Monia Chokri

Sabato 2 marzo 2024, ore 21 – Domenica 3 marzo 2024, ore 18 – Domenica 3 marzo 2024, ore 21, v.o.s. – Lunedì 4 marzo 2024, ore 10:30

La Natura dell’Amore, film diretto da Monia Chokri, racconta la storia di Sophia (Magalie Lépine Blondeau), una professoressa di filosofia di Montreal, proveniente da una famiglia benestante, che ha una relazione con Xavier da ben dieci anni. I due vivono una relazione ormai giunta al termine, infatti dormono anche in camere da letto diverse.

Quando i due decidono di sistemare alcune cose in casa, la donna incontra Sylvain (Pierre-Yves Cardinal), la sua vita viene completamente sconvolta. Lui viene da una famiglia umile e lavora come falegname. Sophie è colpita sin da subito dall’uomo, tanto da avere un vero colpo di fulmine. È così che la donna decide di mettere da parte i propri valori per farsi travolgere dal romanticismo e dalla passione. I due, però, sono diversi in tutto: dallo status sociale alle idee politiche, fino al rapporto con amici e familiari. È vero che gli opposti si attraggono, ma tra loro può davvero durare?

Trailer e info: https://cineteatrobaretti.it/cinema/prossimamente-al-cinema/

Biglietti: intero 5€ – ridotto 4€ (under25, over65, Aiace, Anpi)

 

CINEMA, prima visione

DEAR WERNER, un film di Pablo Maqueda

Sabato 2 marzo 2024, ore 16 – Domenica 3 marzo 2024, ore 16

Dear Werner: un giovane regista cammina seguendo le orme del maestro Werner Herzog: circa 800 chilometri di immersione nella natura straordinaria e ostile, percorsi in ventidue giorni, tra Germania e Francia.

Nel 1974 Werner Herzog percorse a piedi la strada da Monaco a Parigi: un atto di fede per impedire la morte della sua mentore, la critica cinematografica Lotte Eisner. Ora, 46 anni dopo un giovane cineasta cammina sulle orme del regista tedesco, in un altro atto d’amore nei confronti del proprio maestro. Nasce così un viaggio fatto di villaggi e scenari naturali attraversati, di freddo e di solitudine, alla ricerca del senso del cinema. Ad accompagnare il film la voce inconfondibile dello stesso Herzog, che legge frammenti dal suo libro Sentieri nel ghiaccio.

«In questo documentario ho seguito le orme di Herzog, ripercorrendo la sua stessa strada quasi mezzo secolo dopo, riflettendo sul suo cinema e sul senso della creazione; guardando al passato e, attraverso la mia esperienza, anche al presente. Durante il viaggio ho pensato alla solitudine del cinema e al bisogno di creazione, ai progetti che rimangono lungo il cammino, alla frustrazione del rifiuto, all’euforia di creare un’immagine potente nella mente di un’altra persona. Mi piace pensare che questo film è una lettera cinematografica indirizzata a uno dei migliori “soldati”, come lui definisce noi registi, nella storia del cinema. Un viaggio dal passato al presente cercando di trovare la mia voce come regista».

Trailer e info: https://cineteatrobaretti.it/cinema/dear-werner/

Biglietto unico 6€

SCHEGGE, proiezioni, visioni, incontri – ITALIANE SI VOTA!

Domenica 3 marzo 2024, ore 11

Cinema neorealista: spariscono le ragazzine liceali sognanti e le innamorate romantiche, arrivano donne che devono affrontare gli aspetti più duri della vita quotidiana nell’Italia da ricostruire. Un omaggio di Steve Della Casa alle eroine cinematografiche che hanno ispirato “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi.

Al termine della proiezione i partecipanti potranno condividere un aperitivo, allestito da KARIBU OPEN – Catering sostenibile, nel foyer del cinema. Convivialità e approfondimento con gli esperti per confronti informali.

Biglietti: intero 7€ – ridotto 4€ (Aiace, under25, over65)

Trailer e info: https://cineteatrobaretti.it/cinema/schegge/schegge-2023-2024/italiane-si-vota/

 

DIETRO LO SCHERMO – LADY BIRD di Greta Gerwig

Lunedì 4 marzo 2024, ore 21

Studentessa all’ultimo anno in un liceo della periferia di Sacramento, Christine (Saoirse Ronan) sogna New York: sullo sfondo, il difficile rapporto con la madre Marion (Laurie Metcalf), il teatro, le amicizie, le relazioni sentimentali, i miraggi di un futuro universitario che possa sradicarla dal microcosmo nel quale Christine, che si fa chiamare da tutti Lady Bird, si sente imprigionata.

Di nuovo dietro la macchina da presa dopo aver co-diretto nel 2008 Nights and Weekends con Joe Swamberg, risalente ai suoi esordi nel genere mumblecore, l’attrice Greta Gerwig, una delle massime icone femminili del cinema indipendente americano, firma la sua prima vera opera prima, dai nitidi e inequivocabili echi autobiografici.

«Chiunque parli dell’edonismo californiano non ha mai passato un Natale a Sacramento», dice Joan Didion nella citazione che apre il film: Sacramento è la città in cui la stessa Gerwig è nata e cresciuta ed è difficile non scorgere nella parabola della stramba, acida ma anche umanissima protagonista, un alter ego della regista, alle prese anche lei, a suo tempo, con il grande salto dalla castrante e piatta provincia californiana ai rutilanti stimoli intellettuali dell’aliena e tentacolare New York.

La mamma vorrebbe tenerla vicino a casa, tenerla lontana dalla East Coast, e in questa conflittualità c’è molta della dolente vitalità del film, della tridimensionalità e della profondità con cui affronta, attraverso un’ottima scrittura, i rapporti familiari e le relazioni sociali, i desideri frustrati di chi cresce e le preoccupazioni incancrenite di chi invecchia. Più che un catalogo di situazioni adolescenziali, è un film sulla goffaggine, buffa e stridula, con cui in quell’età si provvede a costruire a tavolino la propria identità, con una violenza verso se stessi spesso eccessiva, ma anche un esordio che ha già l’incedere giusto e il passo fermo di una maturità voluta e cercata, faticosamente e dolorosamente conquistata.

È incantevole la sincerità con cui la regista si racconta attraverso la sua memorabile protagonista, interpreta da un’eccezionale Saoirse Ronan, senza censurarne la sgradevolezza quando essa fa capolino e lavorando sugli affetti con millimetrica grazia. A cominciare dal rapporto di amore e odio con Sacramento, che si scioglie in un finale purissimo e onesto.

Trailer e info: https://cineteatrobaretti.it/cinema/dietro-lo-schermo-2024/lady-bird/

Biglietti: intero 5€ – ridotto 4€ (under25, over65, Aiace, Anpi)

PORTOFRANCO

AMIRA di Mohamed Diab

Martedì 5 marzo 2024, ore 21-Sabato 9 marzo 2024, ore 18

In versione originale con sottotitoli.

Amira, il film diretto da Mohamed Diab, è la storia di Amira (Tara Abboud) un’adolescente palestinese. La ragazza vive con la madre Warda (Saba Mubarak) e conduce una vita quasi del tutto normale, non fosse che il padre Nawar (Ali Suliman) è stato condannato all’ergastolo ed è detenuto in un carcere israeliano.

L’uomo è stato rinchiuso in prigione prima che Amira nascesse, lei infatti è il frutto di un concepimento assistito, con il metodo del contrabbando del seme del padre.

La ragazza adora suo padre, e nonostante i loro rapporti si limitino alle visite in prigione, tra di loro si è creato un legame molto profondo e amorevole. Ecco perché l’uomo desidera avere un altro figlio sempre con lo stesso metodo. Quando lo propone a sua moglie, lei accetta felice.

Questa volta però il concepimento fallisce e facendo ulteriori indagini viene fuori che Nawar in verità è sterile. Questa rivelazione lascia tutti sconcertati, in particolar modo Amira che in questo modo scopre che lui non è il suo vero padre.

Superato lo shock iniziale, la ragazza, decisa a scoprire chi sia suo padre biologico, inizia delle ricerche che la porteranno su una strada che sconvolgerà il suo mondo…

Presentato in anteprima mondiale alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, sezione Orizzonti, dove ha vinto il premio Interfilm e il premio Lanterna Magica.

Il regista ha affermato di essere stato ispirato direttamente da fatti di cronaca per quanto riguardo i metodi di concepimento nelle carceri israeliane.

Trailer e info: https://cineteatrobaretti.it/cinema/portofranco/2023-2024/un-bel-mattino/

Biglietti: intero 5€ – ridotto 4€ (under25, over65, Aiace, Anpi)