La riscoperta torinese del cinema al mattino

Se in passato qualche tentativo sporadico era stato fatto (ci aveva provato ad esempio il cinema Centrale per qualche tempo, ora solo saltuariamente per qualche anteprima), in quest’ultimo periodo è stato il cineteatro Baretti il primo a credere nelle potenzialità del cinema al mattino: tra le domeniche con Schegge (che torna questa settimana con il cinema di Donato Sansone) e le repliche del lunedì mattina del film della settimana (il 18 alle 10,30 c’è “Maria Montessori – La nouvelle femme” di Lea Todorov con Jasmine Trinca) a cui da pochissimo si è aggiunta anche una replica in proiezione speciale mattutina (sempre alle 10,30) il venerdì. Perché speciale? Basti il nome dell’iniziativa: Cinebiberon.

Dalla settimana scorsa (e fino a marzo) anche il cinema Nazionale apre la domenica mattina grazie alla rassegna di film noir statunitensi degli anni ’40 e ’50, “L’Eterna Illusione” (prossimo titolo: “Il romanzo di Mildred”, qui c’è tutto il programma), e approfittando della saracinesca alzata c’è cinema anche nelle altre tre sale di via Pomba (questa settimana: “Berlinguer – La grande ambizione”, “Flow” e “Anora”).

Ultimo (per ora) a unirsi al gruppo è il Massaua Cityplex, che da lunedì 18 a mercoledì 20 novembre propone cinque film alle 10,30 di mattina (tutti italiani: “Non sono quello che sono”, “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, “Iddu”, “Parthenope” e “Fino alla fine”) con tariffa unica a 4.90€. Non sappiamo se e quanto verrà ripetuta (The Space e Uci Cinemas propongono film al mattino, ma solo la domenica e quasi solo i film per bambini/e e ragazzi/e), ma intanto aggiungiamo alla lista.

Articolo di Carlo Griseri